Comunicazione ex art. 6 comma 3 D.L. 35/2013

Prima anticipazione di liquidità (D.L. 35/2013)

Con riferimento alla pubblicazione prevista dall’art. 6 comma 3 D.L. 35/2013, la Regione Emilia Romagna ha pubblicato sul proprio sito internet il Piano regionale di pagamento, dando evidenza delle quote dell’anticipazione di liquidità assegnate alle singole Aziende sanitarie.

La documentazione relativa al Piano pagamenti regionale è consultabile sul sito della Regione.
   
Il Piano di pagamento regionale ha compreso esclusivamente debiti  rientranti nella categoria dei “fornitori  di beni e servizi”,  l’importo complessivo di competenza dell’Azienda è stata pari a € 48.704.504,44.

Seconda anticipazione di liquidità (art. 13, comma 6, D.L. 102/2013)

L’art. 13 del Decreto Legge n.102/2013, convertito con modificazioni nella legge 124 del 28 ottobre 2013, ha anticipato una quota delle risorse previste per l’anno 2014 per un ammontare massimo pari all’80 % delle quote liquidate con la prima anticipazione di liquidità.

La Regione Emilia Romagna ha perciò predisposto un ulteriore piano pagamenti dei crediti debiti certi, liquidi ed esigibili cumulati al 31 dicembre 2012, non inseriti nei precedenti piani.

Con deliberazione di Giunta n.1532/2013 la Regione ha assegnato alle Aziende Sanitarie l’anticipazione di liquidità per un totale di 358,384 milioni di euro, ad essa attribuiti a seguito del Decreto Legge n.102/2013

Il Piano di pagamento regionale ha compreso esclusivamente debiti rientranti nella categoria dei “fornitori di beni e servizi”, l’importo complessivo di competenza dell’Azienda è stata pari a € 30.028.674,09.

L’anticipazione di liquidità relativa a fatture rientranti nel Piano pagamenti già saldate con la cassa ordinaria aziendale viene utilizzata, sulla base delle indicazioni regionali, per proseguire i pagamenti a favore dei fornitori di beni e servizi al fine di perseguire una significativa riduzione dell’esposizione debitoria.

Si prevede di raggiungere entro la fine dell’anno 2013 una significativa riduzione dei tempi di pagamento.

Terza anticipazione di liquidità (D.L. 35/2013)

La Regione Emilia Romagna ha predisposto nel 2014 un ulteriore piano pagamenti dei debiti certi, liquidi ed esigibili cumulati al 31 dicembre 2012 non ancora pagati alla data del 8 aprile 2013 e non inseriti nei precedenti piani.

Con deliberazione di Giunta n. 882/2014 la Regione ha assegnato alle Aziende Sanitarie l’anticipazione di liquidità per un totale di 140 milioni di euro, ad essa attribuiti a seguito del Decreto del MEF del 14 marzo 2014.

Nel nuovo piano pagamenti predisposto dalla Regione Emilia Romagna sono risultati certi, liquidi ed esigibili debiti compresi in varie categorie di fornitori, in particolare la quota di competenza dell’Azienda pari a € 4.573.999,42 ha riguardato:
 

  • fornitori di beni e servizi”: l’importo complessivo di competenza dell’Azienda è stato pari a €  3.131.993,12
  • ospedali privati e partecipate”: l’importo complessivo di competenza dell’Azienda è stato pari a € 1.092.366,
  • enti pubblici”: l’importo complessivo di competenza dell’Azienda è stato pari a € 349.639,66.

Sulla base delle indicazioni regionali, l'anticipazione di liquidità erogata dalla Regione Emilia Romagna, relativa a debiti già tutti saldati con la cassa ordinaria, è stata utilizzata per procedere ad ulteriori  pagamenti  finalizzati alla riduzione dei tempi medi di pagamento.
Nel mese di giugno 2014 l’Azienda è rientrata nei tempi di pagamento previsti dalla normativa vigente (D.Lgs 231/2002).

Pagina aggiornata il 10.07.2014