Dati Microbiologici Aziendali
Data la crescente diffusione del fenomeno dell'antibiotico-resistenza, la valutazione epidemiologica dei ceppi circolanti nei pazienti ricoverati in una data realtà ospedaliera e dei loro livelli di sensibilità ai farmaci antimicrobici ha assunto un ruolo sempre più significativo rappresentando un supporto fondamentale per i clinici nella scelta dell'antibiotico-terapia più appropriata.
L'U.O. di Microbiologia utilizza per rielaborare i dati originati dagli esami colturali un software epidemiologico che permette di creare periodicamente diverse tipologie di report. Dal punto di vista metodologico, viene preso in considerazione sempre e solo il primo isolamento da un materiale patologico di un paziente, in modo da eliminare i dati ridondanti e non alterare le percentuali sia di positività che di sensibilità/resistenza agli antibiotici. Le rielaborazioni periodiche generano essenzialmente 2 tipi di tabelle:
- Report Microrganismi/Materiali: definisce i microrganismi isolati più di frequente nei diversi raggruppamenti di materiali patologici;
- Report Microrganismi/Antibiotici: valuta il livello delle resistenze di un dato microrganismo agli antibiotici testati nell'antibiogramma; i patogeni studiati nello specifico sono quelli più importanti dal punto di vista della prevalenza e del profilo di antibiotico-resistenza: Staphylococcus aureus, enterococchi, Escherichia coli, Klebsiella pneumoniae e Pseudomonas aeruginosa.
Per fornire dati più specifici per la realtà epidemiologica locale, i reparti considerati affini dal punto di vista microbiologico sono stati raggruppati in 4 distinte aree: AREA CRITICA, AREA INTERNISTICA, AREA CHIRURGICA ed AREA PEDIATRICA.
Suddivisione delle Unità Operative nelle 4 aree individuate
ANNO 2016
AREA INTERNISTICA: 1° SEMESTRE
AREA CRITICA: 1° SEMESTRE
AREA CHIRURGICA: 1° SEMESTRE
AREA PEDIATRICA: 1° SEMESTRE