Informazioni per la richiesta di documentazione sanitaria da Enti pubblici e/o privati
Le Richieste di Enti Pubblici e/o Privati (es. Regione, Comune, INAIL, Assicurazioni, Investigatori privati, CTU ecc.) per i quali occorre una valutazione di carattere giuridico/legale, vengono gestite dall’Ufficio Privacy.
Si tratta di richieste di secondo livello, cioè pervenute a Cup2000 o in Direzione Generale che per gli aspetti legali/privacy sottesi richiedono un’istruttoria interna, in quanto la richiesta non perviene dal diretto interessato a dai soggetti ad esso equiparato.
In tali casi, per decidere se l’accesso ai dati sensibili sia consentito, occorre considerare se il diritto invocato dal richiedente abbia almeno pari rango rispetto al diritto alla riservatezza. Si può infatti avere accesso ai dati sulla salute solo se il diritto che si intende far valere è di rango pari rispetto a quello del paziente.
Cartelle cliniche e, in generale, documenti che contengono informazioni sullo stato di salute detenuti da un’Amministrazione Pubblica possono essere accessibili da persone diverse dall’interessato a dai soggetti ad esso equiparato, solo se il diritto che si intende far valere in giudizio è di pari rango, ossia dello stesso livello, di quello della persona cui si riferiscono i dati. La comunicazione dei dati è giustificata e legittima solo se il diritto del richiedente rientra nella categoria dei diritti della personalità o è compreso tra altri diritti o libertà fondamentali e inviolabili. In ogni altra situazione, prevale la tutela della riservatezza, della dignità e degli altri diritti fondamentali del malato. Le informazioni sullo stato di salute e la vita sessuale sono oggetto, per la loro particolare delicatezza, di una speciale protezione.
Per la valutazione del pari rango, l’Azienda deve far riferimento al diritto che la persona intende difendere in giudizio sulla base del materiale documentale che chiede di conoscere.
L’Azienda deve altresì valutare che tutti i dati richiesti siano effettivamente necessari all’esercizio o alla difesa dei diritti equivalenti a quello di riservatezza e, nel caso, accogliere parzialmente la richiesta e comunicare solo le informazioni necessarie.
A conclusioni analoghe si deve pervenire per richieste di accesso formulate da difensori, in base alla disciplina sulle investigazioni difensive (art. 391 quater c.p.p.).
SOGGETTI RICHIEDENTI
- Enti Pubblici (es. Regione, Comune, INAIL, AUSL e altre Aziende pubbliche sanitarie, Registro Tumori ecc.)
- Soggetti Privati (es. Studi Legali e Investigatori Privati nell’ambito dell’esercizio delle investigazioni difensive (ex art. 391 quater c.p.p.), Assicurazioni, Consulenti Tecnici d’Ufficio (CTU), Medici di Medicina Generale, Pediatri di Libera Scelta e Strutture Sanitarie ecc.)
DOVE E COME
I soggetti di cui sopra devono presentare richiesta in forma scritta all’Ufficio Privacy secondo una delle seguenti modalità:
- tramite POSTA indirizzata a:
Ufficio Privacy
Policlinico S.Orsola-Malpighi
via Massarenti, n. 9
40138 Bologna - tramite FAX al n. 051 2143077
- tramite PEC da PEC al seguente indirizzo ufficio.privacy@pec.aosp.bo.it
Nella richiesta scritta è necessario precisare:
- Dati anagrafici del paziente;
- Identificazione della tipologia documentale clinica richiesta (es. estremi ricovero, episodio di P.S., ecc. );
- Documentazione comprovante la legittimazione alla richiesta (es. mandato difensivo, delega paziente, conferimento dell’incarico ecc.);
- In ipotesi di persona fisica, copia del documento di identità del richiedente;
- Motivazione della richiesta avanzata;
- Se si richiede il rilascio della documentazione in copia conforme per uso legale o in copia semplice;
- Indirizzo presso cui recapitare la copia;
- Il numero di telefono del richiedente, ed eventuale indirizzo e-mail.
COSTI DI RIPRODUZIONE
Il rilascio della documentazione richiesta da parte dei soggetti sopra identificati, ad eccezione degli Enti Pubblici, dei CTU e dei sanitari che hanno in cura il paziente, è subordinato al pagamento dei relativi costi di riproduzione. Pertanto, solo nell’ipotesi di accoglimento dell’istanza, sarà necessario effettuare il pagamento tramite:
- bonifico bancario sul conto corrente intestato all’Azienda Ospedaliero-Universitaria di Bologna - codice IBAN: IT16T0638502406100000046069 - Banca CARISBO – Filiale via Marconi – Bologna. Nella causale dovrà essere tassativamente apposta la seguente dicitura “cartella clinica - cognome e nome paziente ”.
Gli importi varieranno a seconda della tipologia documentale rilasciata, ovvero:
RIPRODUZIONE SU CD (se possibile)
- Documentazione ambulatoriale e/o di PS: € 5,00 (+ € 6,71 eventuali spese di spedizione);
- Cartella Clinica: € 5,00 (+ € 6,71 eventuali spese di spedizione);
- Cartella ambulatoriale: € 5,00 (+ € 6,71 eventuali spese di spedizione);
- Indagini radiodiagnostiche: € 3,00 (+ € 6,71 eventuali spese di spedizione).
RIPRODUZIONE CARTACEA
- Referto ambulatoriale singolo: € 2,58 (+ € 6,71 eventuali spese di spedizione);
- Certificato di P.S. singolo: € 2,58 (+ € 6,71 eventuali spese di spedizione);
- Cartella ambulatoriale: € 15,00 (+ € 6,71 eventuali spese di spedizione);
- Cartella clinica: € 15,00 (+ € 6,71 eventuali spese di spedizione).
RITIRO DELLA COPIA DELLA DOCUMENTAZIONE RICHIESTA
La documentazione potrà:
- essere inviata per posta all’indirizzo comunicato dal richiedente al momento della prenotazione della documentazione e dietro corresponsione delle spese di spedizione postale;
- essere inviata all’indirizzo PEC comunicato.