Informazioni Personali |
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STEFANO CANTAGALLI |
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Telefono Aziendale: 051 214 2670 |
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Email Aziendale: stefano.cantagalli@aosp.bo.it |
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Data di nascita:
8/
7/
1960 |
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Esperienza Lavorativa |
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Data (da - a) |
1/
1989 -
In corso
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Nome e Indirzzo del datore di lavoro |
AZIENDA OSPEDALIERO-UNIVERSITARIA DI BOLOGNA |
Tipo Impiego |
DIRIGENTE MEDICO |
Principali mansioni e responsabilità |
PROF. SPECIALISTICO - C - MED. |
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Istruzione e Formazione |
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Data (da - a) |
1/
1994 -
1/
1995 |
Nome e Tipo Istituto |
Università degli Studi di Bologna. Facoltà di Medicina e Chirurgia. |
Qualifica conseguita |
Corso Universitario di Perfezionamento in Podologia. Durata semestrale. |
Istruzione e Formazione |
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Data (da - a) |
7/
1990 -
7/
1990 |
Nome e Tipo Istituto |
Università degli Studi di Bologna. Facoltà di Medicina e Chirurgia. |
Qualifica conseguita |
Specializzazione in Ortopedia e Traumatologia.
70 / 70 Lode. |
Istruzione e Formazione |
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Data (da - a) |
7/
1985 -
7/
1985 |
Nome e Tipo Istituto |
Università degli Studi di Bologna. Facoltà di Medicina e Chirurgia. |
Qualifica conseguita |
Diploma di Laurea in Medicina e Chirurgia.Ha discusso la tesi: "Frattura pluriframmentaria della rotula: osteosintesi odemipatellectomia?" avendo come Relatore il Chiar.mo Prof. P. G. Marchetti.110 / 110 Lode. |
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Competenze Personali |
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Lingua Madre |
italiano
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Altre Lingue |
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inglese |
Comprensione |
Parlato |
Scritto |
Ascolto |
Lettura |
Interazione |
Orale |
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A1 |
A1 |
A1 |
A1 |
A1 |
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Altre Lingue |
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francese |
Comprensione |
Parlato |
Scritto |
Ascolto |
Lettura |
Interazione |
Orale |
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A1 |
A1 |
A1 |
A1 |
A1 |
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Competenze comunicative |
Dedica particolare attenzione ai rapporti interpersonali relazionandosi in |
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maniera corretta con i colleghi di lavoro e con il personale dell'equipe. |
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Competenze Organizzative e Gestionali |
Coordina l'equipe di sala operatoria durante l'attività chirurgica sia in urgenza che negli interventi programmati. |
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Tratta la patologia ortopedica con particolare interesse per la chirurgia del piede e della caviglia occupandosi delle più diffuse deformità |
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dell'avampiede quali l'alluce valgo e le dita a martello, le metatarsalgie, il Neuroma di Morton, le deformità congenite come il piede piatto in età |
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infantile e dell'accrescimento, il piede cavo e le deformità acquisite come il piede piatto dell'adulto e gli esiti post-traumatici con artrodesi della caviglia, del retropiede e chirurgia protesica, trasposizioni tendinee per il piede |
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paralitico, piede diabetico. |
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Ad oggi ha eseguito più di 5000 interventi chirurgici come 1° operatore, di |
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cui la maggior parte in chirurgia del piede e caviglia. |
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Nell'ambito della chirurgia del piede e della caviglia dedica particolare interesse allo sviluppo di tecniche mini-invasive per il loro evidente |
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vantaggio nel ridurre i rischi derivanti dalla prolungata esposizione chirurgica. A tale scopo, nel trattamento del piede piatto in età evolutiva, ha sviluppato l'intervento di artrorisi con endortesi ad espansione in acido poli- |
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L-lattico, un materiale bioriassorbibile che non necessita pertanto di un secondo intervento di rimozione della protesi. |
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Ha altresì interesse di applicare anche al piede piatto acquisito flessibile dell'adulto lo stesso trattamento di artrorisi con endortesi, alla luce degli ottimi risultati ottenuti in una serie di casi. |
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Nel trattamento dell'alluce valgo ha inoltre sviluppato l'intervento di osteotomia metatarsale distale (tipo SERI) che ha portato ad una notevole riduzione dei tempi e dell'esposizione chirurgica con anche la possibilità, in |
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casi ben selezionati, di condurre la procedura bilateralmente. |
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Competenze Tecniche |
Utilizza con buona capacità il sistema operativo Windows e la suite Office. |
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Altre Competenze |
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