I visitatori interessati all'approccio specialistico multidimensionale della gestione del paziente anziano
Alla delegazione, composta da 24 tra responsabili della sanità, medici e infermieri, sono stati presentati i percorsi strutturati e specifici dedicati al paziente anziano "fragile", con trattamenti personalizzati efficaci per la guarigione della patologia acuta e il mantenimento delle funzionalità residue e alla riduzione delle tipiche complicanze ospedaliere (delirium, sindrome ipocinetica, allettamento, lesioni cutanee, infezioni, malnutrizione e perdita di massa muscolare, rigidità articolare), riducendo i costi complessivi di cura.
- gestione del delirium con il percorso delle consulenze psicogeriatriche e l’eventuale ricovero in delirium room;
- attività del reparto di Alta Fragilità dell'Unità Operativa di Medicina d’urgenza e dell’Equipe di continuità assistenziale, svolte in Pronto Soccorso da un medico geriatra, un infermiere di comunità e un assistente sociale.
La visita, condotta da Maria Macchiarulo, direttrice dell'UO di Geriatria Acuti, Ortogeriatria e CDCD è proseguita presso i reparti acuti e post acuti PACA, in ortogeriatria e agli ambulatori del Centro dei distrubi cogntivi e demenza.



