Epatite B

Cos'è 

È un'infezione del fegato causata dal virus dell’epatite B (HBV). Nella maggior parte dei casi non è responsabile di danni cronici a livello epatico, ma in una percentuale ridotta di casi può portare allo sviluppo di una patologia cronica (cirrosi) complicata da tumore del fegato (epatocarcinoma).

Come si manifesta 

L'infezione da HBV può decorrere in modo clinicamente poco evidente o può manifestarsi acutamente. In quest’ultimo caso il quadro sintomatologico è caratterizzato da ittero (colorazione giallastra della pelle) e malessere generalizzato. Gli esami di laboratorio spesso documentano un rialzo delle transaminasi, enzimi che svolgono un ruolo cruciale nel processo di smaltimento e trasformazione degli amminoacidi in eccesso. In una percentuale ridotta l'HBV può essere responsabile di un quadro di epatite fulminante. Se la malattia cronicizza evolve verso un quadro di cirrosi epatica.

Origine 

Il virus dell’epatite B può essere trasmesso per via sessuale, perinatale (dalla madre al figlio al momento del parto) e attraverso contatto con liquidi biologici infetti (per esempio attraverso l'uso di aghi infetti, rasoi, trasfusioni effettuate in anni passati).

Come si accerta 

La diagnosi si basa su esami di laboratorio microbiologici su campioni ematici. Tali test andranno successivamente ripetuti per monitorare l’evolversi dell’infezione, sia in corso di terapia antivirale che in tutte le condizioni che possano favorire la riattivazione virale (come ad esempio al termine di un’eventuale chemioterapia o terapia immunosoppressiva)

Trattamenti 

I pazienti interessati dalla forma acuta della malattia spesso non necessitano di trattamenti specifici: in questi casi, infatti, si preferisce in genere attendere una risposta spontanea del sistema immunitario, in genere efficace a debellare l’infezione. In caso di cronicizzazione dell'infezione può essere avviata una terapia specifica a base di antivirali o interferone. Infine, in presenza di evoluzione a cirrosi epatica il paziente dovrà essere sottoposto alla sorveglianza prevista per tutti i pazienti appartenenti a tale categoria.