Pelvectomia

Cos’è 

La pelvectomia è un intervento chirurgico altamente invasivo che prevede l’asportazione di diverse strutture dell’apparato genitale. La rimozione degli organi è poi seguita da un’operazione ricostruttiva, che ha lo scopo di ripristinare la funzionalità urinaria e intestinale.

Nello specifico, la pelvectomia può consistere nell’asportazione della vescica, dell’utero e della vagina (pelvectomia anteriore), dell’intestino (pelvectomia posteriore) o di tutti gli organi contenuti nelle pelvi (pelvectomia totale).

L’operazione chirurgica può durare anche diverse ore, e viene eseguita in regime di anestesia generale.

A cosa serve 

Come tutti i tumori, le neoplasie della cervice, dell’endometrio, della vulva e, più raramente, delle ovaie, presentano possibilità di recidiva: possono, cioè, ripresentarsi dopo un periodo di tempo più o meno lungo dalla loro scomparsa.

In genere, in questi casi, la scelta del primo approccio terapeutico ricade sulla radioterapia e/o sulla chemioterapia, con l’intento di risolvere o ridurre la massa tumorale.

Tuttavia, se queste metodiche si rivelano inefficaci, lo staff medico può optare per l’asporazione degli organi e dei tessuti interessati dal tumore.