Settore di istodiagnostica e trapianti

Contatti

Segreteria di Direzione Pad. 18, piano rialzato
Tel. 051 2144571 - 051 2144546 e-mail: segreteria.derrico@aosp.bo.it

SERVIZIO FORNITO.

  1. ESAMI ISTOPATOLOGICI su materiale di provenienza dai principali organi e tessuti ottenuti in corso di intervento endoscopico, chirurgico e/o autoptico e successiva formulazione di referto diagnostico. Le diagnosi istopatologiche, oltre alla natura del processo patologico, ne stabiliscono l'estensione su pezzo operatorio al fine di precisare la radicalità dell'intervento chirurgico stesso. In particolare, in caso di neoplasia maligna, il materiale inviato viene accuratamente mappato per elaborare una corretta stadiazione patologica neoplastica al fine di fornire un profilo accurato dello "stato presente" della neoplasia, fondamentale per stabilire la prognosi e la terapia. Per tutti i casi è fornita un'adeguata descrizione del pezzo macroscopico e una descrizione microscopica del processo patologico. Alla fase di campionamento segue la processazione e l'inclusione in paraffina del materiale così ottenuto; dall'inclusione vengono allestite le sezioni istologiche che saranno esaminate al microscopio ottico. Le inclusioni in paraffina e i preparati istologici relativi al suddetto materiale sono archiviati presso il Servizio per i tempi previsti dalla Legge.

    Il referto diagnostico istologico comprende la definizione del processo patologico secondo i protocolli e linee guida internazionali a seconda del tipo di patologia (neoplastica, non neoplastica di tipo degenerativo - infiammatoria o nell'ambito della patologia trapiantologica). In particolare, nel referto istologico di neoplasia maligna sono fornite tutte le indicazioni riguardanti la radicalità dell'intervento chirurgico, grado, stadio ed i caratteri fenotipici e/o genotipici necessari all'impostazione di successivi trattamenti. In caso di patologia infiammatoria-degenerativa, su base immune o in ambito di patologia trapiantologica, vengono segnalati tutti i fattori predittivi, evolutivi e prognostici.
     

  2. RISCONTRO DIAGNOSTICO AUTOPTICO comprende una relazione su tutte le modificazioni patologiche riscontrante nei diversi organi ed apparati nel corso dell'ispezione cadaverica. Nel referto viene riportata la causa di morte ed eventuali comorbidità associate, seguita dall'epicrisi. Quando necessario, la diagnosi è corredata dalla ricerca (istologica) di eventuali agenti infettivi.
  3. SETTORE TRAPIANTOLOGICO. La SSD Diagnostica istopatologica e molecolare degli organi solidi e del relativo trapianto nasce come Centro di riferimento nell'ambito del settore dei Trapianti, dove il servizio svolge:
  1. Per la Regione Emilia Romagna attività h24:
    • attività di reperibilità diurna/notturna, continua durante tutto l'anno, per consulenza relative a problematiche concernenti la valutazione di idoneità e della qualità dell'organo durante le fasi del processo di donazione perseguendo il concetto "espansione dei criteri in corso di donazione" al fine di accorciare il più possibile le liste di attesa di trapianto;
    • attività correlata allo sviluppo e consolidamento verso una buona formazione nell'ambito dell'anatomia patologica sistematica al fine di fornire una adeguata vigilanza in corso della valutazione del donatore e degli organi donati.
  2. Per l’Azienda Ospedaliera di S. Orsola attività di sorveglianza h24:
    • relativa alla lettura di biopsie di controllo di trapianti di fegato, rene e di intestino, allestite con carattere di urgenza e/o emergenza, al fine di impostare la terapia adeguata, con una continua sorveglianza clinica e patologica dei pazienti applicando i criteri codificati nelle classificazioni di Banff in relazione all’applicazione di nuove strategie immunosoppressive rivolte alla tolleranza immunitaria.
Informazioni utili 

Accettazione dei campioni

Sede

Padiglione 1, piano -1 (Ingresso esterno dal giardino – via Schiassi)

L'accesso dell'Utenza esterna è diretto (ovvero senza prenotazione CUP) ed è possibile consegnare al Pad. 1, piano -1 i campioni biologici di anatomia patologica:

  • dal lunedì al venerdì dalle ore 11.00 alle ore 12.30.

Tutti i campioni devono essere consegnati in contenitori idonei opportunamente identificati etichettati con nome e cognome); per le prestazioni svolte in regime di SSN i campioni devono essere accompagnati dall'impegnativa del medico (ricetta rossa), in caso contrario l'utente pagherà l'intero importo della prestazione (non si risponde di esenzioni non indicate).

L'utente può richiedere che la prestazione venga svolta in regime libero-professionale (ALP). L'attività viene gestita secondo le direttive del Regolamento Interno adottato dall'Azienda Ospedaliera, relativo alla definizione delle modalità organizzative dell'attività libero professionale intra-muraria.
 

Modalità di consegna

All'atto della consegna del campione al Pad. 1, piano -1, dovrà essere prodotta la seguente documentazione:

  1. Richiesta esame cito-istologico
  2. Informativa e consenso all’invio di referto tramite fax o e-mail - R11/IOA29
  3. Copia del documento di identità valido

Si raccomanda che i dati anagrafici del richiedente la prestazione siano sempre presenti ed indicati in maniera chiara e leggibile, all’interno della modulistica che accompagnerà il campione, unitamente all’indicazione della sede anatomica del prelievo del campione, all’indirizzo e-mail ed al recapito telefonico.
Il pagamento del ticket (se dovuto) dovrà essere eseguito con le modalità che verranno comunicate via e-mail o contatto telefonico.

Si raccomanda, infine, di prendere visione dei seguenti documenti:

Modalità per il ritiro del referto

Il referto viene inviato al curante o al medico richiedente secondo le modalità specificate caso per caso, al paziente o a suo delegato, in base a quanto indicato dal richiedente  nella documentazione prodotta al momento della consegna del campione.

Il referto viene:

  • prioritariamente inviato attraverso posta elettronica (in modalità protetta nel rispetto della normativa in materia di protezione dei dati personali)
  • oppure consegnato al paziente/delegato presso la Segreteria di Direzione, Pad. 18, piano rialzato,  nei seguenti giorni ed orari: dal lunedì al venerdì esclusivamente dalle ore 11.00 alle ore 12.30  (Contatti: numero telefonico 051 2144571 – oppure e-mail: segreteria.derrico@aosp.bo.it)

Preparati allestiti (vetri e/o inclusioni) o sezioni bianche

Modalità di richiesta

Il paziente o suo delegato, può richiedere preparati allestiti (vetri e/o inclusioni) o sezioni bianche:

  • prioritariamente attraverso posta elettronica, inviando una e-mail all’indirizzo: segreteria.derrico@aosp.bo.it  allegando il modulo di istanza debitamente compilato e copia del documento d’identità
  • oppure  personalmente, presentandosi con il modulo di istanza debitamente compilato presso la Segreteria di Direzione, Pad. 18, piano rialzato, nei seguenti giorni ed orari: dal lunedì al venerdì esclusivamente dalle ore 11.00 alle ore 12.30   (Contatti: numero telefonico 051 2144571 – oppure e-mail: segreteria.derrico@aosp.bo.it)

Modalità per il ritiro

  • personalmente, presentandosi presso la Segreteria di Direzione, Pad. 18, piano rialzato, nei seguenti giorni ed orari: dal lunedì al venerdì esclusivamente dalle ore 11.00 alle ore 12.30   (Contatti: numero telefonico 051 2144571051 2144546 oppure e-mail: segreteria.derrico@aosp.bo.it) con il modulo di istanza debitamente compilato e con un documento d'identità o delegando terza persona (munita di copia del documento d’identità del delegante)
  • tramite corriere a spese del richiedente, avendo cura di aver riportato correttamente l’indirizzo di consegna nel modulo di istanza  inviato all’atto della richiesta