Versamento pericardico

Cos'è 

Accumulo anomalo di liquido nello spazio pericardico, ossia tra i due strati che formano il pericardio, la membrana che avvolge e protegge il cuore.

Come si manifesta 

In condizioni normali il liquido pericardico è compreso tra i 20 e i 50 ml e funge da lubrificante, attenuando l’attrito tra i due strati del pericardio durante la contrazione del cuore. In caso di versamento, tuttavia, la quantità di liquido presente nello spazio supera queste soglie.
La patologia si manifesta spesso sotto forma di respirazione difficoltosa e dolore toracico (soprattutto nella parte sinistra del petto, che cresce in intensità quando il paziente si sdraia), ma possono comparire anche tosse, vertigini, svenimenti, debolezza, febbre (solitamente bassa), ansia e aumento del battito cardiaco.

Origine 

Solitamente il versamento pericardico è associato alla pericardite, ossia ad un’infiammazione del pericardio (che a sua volta può essere causata da infezioni o patologie autoimmuni). Altre volte, invece, l’accumulo di liquido può avere origine da uno scompenso cardiaco, dalla formazione di tumori del pericardio, dal un’insufficienza renale o da una condizione di ipotiroidismo. Infine la causa può anche essere traumatica.

Come si accerta 

Il procedimento diagnostico parte innanzitutto con un esame obiettivo, durante il quale il suono prodotto dal battito cardiaco viene ascoltato per mezzo di uno stetoscopio. Per ulteriori approfondimento possono poi essere prescritte radiografie toraciche, ecocardiografie, Tac e risonanze magnetiche.

L'elenco è puramente indicativo e non sostituisce la prescrizione medica
L'elenco include alcuni dei possibili trattamenti correlati, è indicativo e non sostituisce la prescrizione medica