Prevenzione della corruzione

Legge n. 190 del 6.11.2012

Disposizioni per la prevenzione e la repressione della corruzione e dell’illegalità nella pubblica amministrazione

La Legge n. 190 si inserisce in un quadro normativo, nazionale ed internazionale, volto a neutralizzare o quantomeno minimizzare il rischio di pratiche corruttive nell’agire quotidiano della P.A.

Il punto di riferimento normativo a livello nazionale è identificabile nell’art. 97 della Costituzione che garantisce la trasparenza ed il buon andamento dell’attività amministrativa, mentre, a livello internazionale, il dato normativo saliente è costituito dalla Convenzione dell’Organizzazione delle Nazioni Unite contro la corruzione datata 31.10.2003 e ratificata dall’Italia con Legge n. 116 del 3.8.2009.

L’attuazione di dette normative è in capo a :

- il Responsabile Aziendale

- ANAC (Autorità Nazionale Anticorruzione) soggetto promotore di strategie di prevenzione cui compete la predisposizione e l'approvazione del Piano Nazionale Anticorruzione

- Il Dipartimento della Funzione Pubblica, che ha inoltre una funzione di coordinamento delle strategie di prevenzione e contrasto della corruzione elaborate a livello nazionale ed internazionale

- L’Organismo Indipendente di Valutazione che deve promuovere e attestare l’assolvimento degli obblighi relativi alla trasparenza e all’integrità

 

Segnalazione condotte illecite - WHISTLEBLOWING

Responsabile  aziendale anticorruzione

Dott.ssa Simona Maietti
tel. 0512143197

 

Per effettuare segnalazioni di illeciti riguardanti l’Azienda USL di cui si sia venuti a conoscenza in ragione del rapporto di lavoro, si rimanda alla pagina dell’Azienda USL dedicata all’istituto del whistleblowing.

 

CONTENUTI AGGIORNATI IL 18 APRILE 2023