Si tratta di un esame non invasivo che permette di realizzare un’ecografia dei principali vasi sanguigni dello scroto. La procedura prevede l’utilizzo di una sonda ad ultrasuoni, che viene ricoperta di gel e adagiata sui testicoli. Le informazioni raccolte dalla sonda vengono quindi trasmesse ad uno schermo a colori, dove appare una visualizzazione grafica del flusso sanguigno all’interno della sacca scrotale.
L’esame dura all’incirca un quarto d’ora.
L’Eco-color-doppler testicolare analizza approfonditamente i vasi e il flusso sanguigno, e permette quindi l’individuazione di eventuali anomalie. L’Eco-color-doppler testicolare è pertanto impiegato soprattutto per la diagnosi del Varicocele, ma i medici possono utilizzarlo anche per accertare o escludere altre patologie testicolari, come l’Azoosperma.
Non sono previste norme di preparazione particolari.
Una volta terminato l’esame, il paziente può riprendere le normali attività quotidiane.