Sabato 16 dicembre alle ore 15 presso l’Aula Magna Nuove Patologie del Padiglione 5 del Sant’Orsola, dialogo tra il Cardinale di Bologna Matteo Maria Zuppi e il prof. Stefano Canestrari. L’evento è a ingresso libero e gratuito.
Uno spunto di riflessione profonda sulla ricerca etica e consapevole, che mette l’uomo e le sue necessità al centro dei propri obiettivi. Il Cardinale di Bologna Matteo Maria Zuppi e Stefano Canestrari, giurista e docente dell’Università degli Studi di Bologna, membro del Comitato Nazionale per la Bioetica dialogheranno al Sant’Orsola sabato 16 dicembre alle 15, presso l’Aula Magna Nuove Patologie del Padiglione 5 dell’IRCCS. A moderare lo straordinario appuntamento ci sarà Alessandro Nanni Costa, Esperto Ricerca Attività di Trapianto, membro del Comitato Tecnico Scientifico dell’IRCCS e del Comitato Nazionale per la Bioetica. L’evento è aperto e gratuito per tutta la cittadinanza.
I continui e rivoluzionari sviluppi della ricerca scientifica in ambito medico pongono tutti noi di fronte a enormi sfide etiche che ci impegnano per difendere, modificare e adattare non solo i diritti individuali ma soprattutto quelli della comunità.
Temi su cui sia il Cardinale Zuppi che il giurista Canestrari rappresentano punti di riferimento di pensiero: il loro dialogo e scambio offrirà spunti preziosissimi alla comunità e strumenti per affrontare le complesse questioni che derivano da questi temi. Il Cardinale Zuppi si impegna da tempo proponendo riflessioni sull'etica applicata a diversi ambiti che vanno dal digitale alla questione ambientale, passando appunto per la ricerca e la salute, che hanno auspicato a mettere le opportunità che derivano dallo sviluppo e dall’innovazione a servizio dei diritti umani e della fratellanza, contrastando discriminazioni e disuguaglianze. Quindi la necessità di sviluppare conoscenze che stanno dalla parte dell’uomo e che promuovono la vita insieme e in comunità.
Il prof. Canestrari fa parte del Comitato Nazionale di Bioetica della Presidenza del Consiglio dei Ministri. È un esperto sui temi di biodiritto e giurisprudenza: dalla tutela della vita alla salute passando per l’integrità del corpo e la responsabilità in ambito sanitario. Un ruolo fondamentale e necessario per affrontare i problemi etici emergenti con il progredire delle ricerche e delle applicazioni tecnologiche nell’ambito delle scienze della vita e della cura della salute e della vita.
L’incontro sarà il coronamento di un fine settimana dedicato alla ricerca per tutta la comunità scientifica dell’IRCCS: il primo retreat della ricerca. Una dimostrazione concreta della centralità delle attività di ricerca nello sviluppo del Sant’Orsola ma soprattutto della modalità con cui gli studi vengono portati avanti all'IRCCS ogni giorno: mettendo al centro la collaborazione, la condivisione di competenze, le sinergie tra discipline e formazioni diverse. E, prima di tutto, l’uomo e i suoi bisogni come destinatari delle scoperte della medicina di oggi e di domani.