Il direttore dell’Ematologia Seràgnoli dell’IRCCS è stato incluso per il settimo anno consecutivo nella classifica “Highly Cited Researchers” di Clarivate Analytics.
Secondo la società statunitense, che raccoglie e analizza i metadati dalle pubblicazioni scientifiche, anche nel 2023 il direttore dell’Unità Operativa di Ematologia, Istituto “Seràgnoli” dell’IRCCS Policlinico Sant’Orsola, è risultato infatti uno dei ricercatori più citati al mondo nel campo della medicina clinica. Un riconoscimento prestigioso, che riguarda soltanto lo 0,1% dei ricercatori nel mondo e che certifica la produzione di lavori scientifici di alta qualità e di grande impatto da parte del professor Cavo e di tutta la sua unità operativa.
Su Web of Science, il servizio di indicizzazione delle citazioni scientifiche di Clarivate, risulta autore di oltre 1.400 pubblicazioni, pari ad un H-Index di 95. Negli anni ha raccolto oltre 40mila citazioni, la metà delle quali soltanto negli ultimi quattro anni.
“La ricerca scientifica è il principale volano per assicurare ai pazienti una qualificata assistenza sanitaria - commenta il professor Cavo – forti di questa convinzione, in Ematologia Seràgnoli siamo quotidianamente impegnati nel coltivare ed espandere la nostra capacità di svolgere ricerca clinica e traslazionale, consapevoli che l’avanzamento delle conoscenze in campo medico ha importanti ricadute non solo in termini di innovazione terapeutica e tecnologica, ma anche di benessere sociale ed economico”.
Nella classifica “Highly Cited Researchers 2023” sono inclusi 7.125 ricercatori di tutto il mondo. Di questi, 115 lavorano in Italia, tra atenei, enti di ricerca e istituzioni. Un numero tutto sommato ristretto ma capace di produrre un apporto tangibile e decisamente significativo nel campo della ricerca scientifica internazionale.
