Presentazione 27 settembre, ore 18.30, Libreria Ambasciatori, via degli Orefici, Bologna
Non è un caso che proprio nella settimana dedicata alle malattie del cuore, con giorni dedicati alla prevenzione e alla sensibilizzazione delle cardiopatie, il dott. Gabriele Bronzetti, cardiologo del Sant'Orsola, presenti il suo ultimo libro "Nel cuore degli altri", dove racconta la sua professione e i casi clinici che più lo hanno toccato da vicino nel corso della sua carriera: 21 capitoli, 21 malati - dal neonato all’anziano, dall’aritmia al trapianto cardiaco - associando a ognuno un’opera d’arte, sia un quadro, un libro, una musica. "Perché - dice l'autore - se tutti i pazienti fossero uguali la medicina sarebbe una scienza e non un’arte, come invece è. Un medico quindi deve essere un artista e chiedere aiuto agli artisti".
Lo fa partendo da una storia di cuore e del cuore che nasce a Rimini nel 1998, dove Francesco, nato con una gravissima cardiopatia congenita che gli era stata diagnosticata già in utero, dopo quattro interventi cardiologici, due al cervello e 35 ricoveri ospedalieri, è purtroppo scomparso nel dicembre del 2019, a soli 21 anni.
Un’odissea sanitaria in cui Gabriele Bronzetti non lo ha mai lasciato solo. «È proprio la storia di Francesco ad avermi spinto a scrivere il mio ultimo libro ‘Nel cuore degli altri’. La voglia di ricorrere a quel caso così particolare e importante come fosse un filo rosso per tenere insieme tutte le altre malattie del cuore e le terapie possibili e farlo per dare speranza, anche riportando un caso che, purtroppo, speranza sembrerebbe non darne».
