La sfida del Risparmio Energetico

18 February 2025

Il Policlinico è fortemente impegnato a ridurre la propria impronta climatica, puntando su una crescente efficienza energetica. Con i recenti interventi di efficientamento energetico il risparmio annuale si attesta intorno ai 5.000 TEP rispetto ad un sistema tradizionale, pari a 35.000 barili di petrolio

Un'area di circa 1,8 km², 32 padiglioni che differiscono notevolmente per età costruttiva (con edifici storici affiancati da strutture moderne) e per destinazione d’uso (degenze, sale operatorie, laboratori, aule universitarie, ecc.), una superficie complessiva di oltre 380.000 mq; con questi numeri e dimensioni il fabbisogno energetico è molto elevato, pari al consumo di circa 20.000 famiglie, per far fronte alle rilevanti esigenze di impianti e attrezzature.

Per ridurre i consumi, nel periodo 2012-2016 sono stati realizzati significativi interventi di efficientamento energetico, che hanno coinvolto le centrali di produzione e le reti di distribuzione dei fluidi ai vari padiglioni. Tra gli interventi principali, sono stati sostituiti i generatori di vapore nella centrale termica Malpighi, i generatori di calore nella centrale termica del S.Orsola, è stata installata una centrale di Trigenerazione e sono state rinnovate le reti di distribuzione dei fluidi. La centrale di Trigenerazione, con funzionamento a inseguimento elettrico, è composta da due cogeneratori a gas metano, una pompa di calore a bassa temperatura e due assorbitori a bromuro di litio.
Grazie a questi interventi, il risparmio energetico annuale si attesta intorno ai 5.000 TEP rispetto ad un sistema tradizionale.
Circa l'80% dell'energia consumata dal Policlinico proviene dalla cogenerazione, mentre il restante 20% è acquistato dalla centrale di committenza come Energia Elettrica Verde.

Oggi sono in corso lavori di demolizione e ricostruzione di edifici destinati principalmente a degenze, sale operatorie, terapie intensive e laboratori. I nuovi edifici, progettati secondo i requisiti di prestazione energetica stabiliti dalla DGR 1261 di luglio 2022, saranno realizzati come "edifici a energia quasi zero" (nZEB). Oltre ai requisiti per il risparmio energetico, i nuovi edifici seguiranno i criteri CAM (Criteri Ambientali Minimi) per l’edilizia con l’obiettivo di ridurre l’impatto ambientale e promuovere la sostenibilità.

Alcuni dei principali criteri CAM includono:

1.    Uso di materiali sostenibili: i materiali impiegati nella costruzione e ristrutturazione devono provenire da fonti rinnovabili o riciclate, e essere certificati in base a standard ambientali riconosciuti, come la certificazione FSC (Forest Stewardship Council) per il legno o la certificazione EPD (Environmental Product Declaration) per i materiali da costruzione.
2.    Efficienza energetica: gli edifici devono essere progettati per ridurre i consumi energetici. Questo include l'adozione di soluzioni tecnologiche che ottimizzano l'uso dell'energia, come l'isolamento termico, l'uso di impianti a alta efficienza energetica e la realizzazione di edifici a basso impatto energetico.
3.    Gestione dell'acqua: il progetto deve prevedere tecnologie per il risparmio idrico, come sistemi di raccolta e riuso delle acque piovane, tecnologie di risparmio nei dispositivi sanitari e nell'irrigazione degli spazi verdi.
4.    Materiali a bassa emissione di sostanze inquinanti: i materiali utilizzati devono essere privi o contenere una minima quantità di sostanze chimiche pericolose, come COV (composti organici volatili) o formaldeide, che possono compromettere la qualità dell'aria e la salute degli occupanti dell'edificio.
5.    Gestione dei rifiuti: deve essere previsto un sistema di gestione dei rifiuti in cantiere che favorisca il recupero e il riciclaggio dei materiali, riducendo al minimo la produzione di rifiuti non riciclabili.

In occasione della Giornata Mondiale del RiSparmio Energetico (16 febbraio) si ricordano alcune buone abitudini  condivisibili e di immediata applicazione:

Il computer.
Abilita le funzioni “ risparmio energia”
Disattiva lo “ screensaver”

La stampante e la fotocopiatrice.
Utilizzala in rete con più utenti
Spegni la stampante nei periodi di inattività staccando completamente l’alimentazione
Attiva la funzione “ risparmio energia”
Stampa i documenti in un’unica sessione per far raggiungere una sola volta la temperatura adeguata
Riduci il consumo di carta
Riduci il consumo di inchiostro con stampa in bassa risoluzione e stampa a colori solo della versione finale dei documenti

L’ascensore.
Salire e scendere le scale a piedi riduce i consumi energetici ed è un’opportunità per la salute: quando si salgono le scale si arrivano a consumare 5 Kcal/minuto

L’illuminazione.
Sfrutta al massimo la luce naturale
Non schermare le finestre
Ricorda di spegnere le luci, anche negli ambienti comuni

La climatizzazione.
Abbassare di un grado la temperatura ambiente riduce dal 5% al 10% il consumo di combustibile
Non coprire termosifoni
Per cambiare l’aria aprire le finestre per pochi minuti
Spegnere il condizionatore quando si esce dalla stanza
Non utilizzare le stufette elettriche

L’acqua.
Usa l’acqua fredda per lavare le mani.
Chiudi bene il rubinetto

La raccolta differenziata.
Limita l’uso della plastica
Promuovi la raccolta differenziata
Utilizza la borraccia