Ambulatorio Patologia Focale del Fegato e Insufficienza Epatica Cronica
Unità operativa:

Contatti

Infermiera Case Manager Vittoria Silvestrini
Tel. 051 2142824 dal lunedì al giovedì dalle 13.30 alle 14.30
Email poliamb.albertoni.epatologia@aosp.bo.it

Coordinatore tecnico/
infermieristico
Informazioni utili 

Attività clinica

Il Servizio Ambulatoriale dell’UOC Semeiotica Medica “Patologia Focale del Fegato e Insufficienza Epatica Cronica” è rivolto ai pazienti affetti da tumori primitivi del fegato, insorti sia su cirrosi che su fegato non cirrotico, e ai pazienti portatori di patologia focale benigna del fegato (adenoma, iperplasia nodulare, fegato policitico, biloma, ecc.)

L’utente viene preso in carico nella globalità del percorso di diagnosi e cura secondo i criteri della “Medicina di Precisione” (gestione ritagliata sulle caratteristiche cliniche, familiari e socio-culturali del paziente) da personale medico a formazione internistica e specializzato nella gestione dei pazienti con malattia di fegato (cirrosi e tumore). Una volta completata la valutazione iniziale, all’utente viene offerto un programma di cura nell’ambito di un percorso multidisciplinare, che prevede una stretta interazione tra i professionisti coinvolti per garantire la migliore scelta terapeutica. Nello specifico, i trattamenti disponibili sono:

  • Terapie chirurgiche: resezione epatica e trapianto di fegato  
  • Trattamenti percutanei ablativitermoablazione con radiofrequenza o micro-onde ed alcolizzazione
  • Trattamenti transarteriosi: embolizzazione con microsfere o chemioembolizzazione convenzionale
  • Radioembolizzazione transarteriosa con Ittrio-90  
  • Radioterapia stereotassica
  • Terapia farmacologica sistemiche con farmaci (TKI, capecitabina metronomica), inclusa la possibilità di arruolamento in studi sperimentali riguardanti nuovi farmaci antitumorali o combinazioni di terapia locoregionale + terapia sistemica adiuvante.

La scelta della migliore terapia dipende da numerosissimi fattori, quali stadio del tumore, sua sede nel contesto del parenchima epatico, funzione epatica residua e comorbilità, ma anche opinione informata del paziente stesso.
L’utente viene, inoltre, inserito in un protocollo di sorveglianza programmata per la valutazione della risposta alla terapia e per l’identificazione precoce di recidiva della neoplasia (in caso di terapie potenzialmente curative), in base al quale accede periodicamente al Servizio, dove viene sottoposto a controllo clinico ambulatoriale e, generalmente nella stessa giornata, a controllo laboratoristico e strumentale (ecografia con mdc, TC o RM), a seconda delle indicazioni cliniche. Ulteriori valutazioni endoscopiche e specialistiche possono essere prenotate presso i Servizi del Policlinico in regime ambulatoriale.
Al termine della valutazione, all’utente viene consegnato un referto con il risultato della visita, la terapia consigliata e le date di prenotazione dei controlli successivi, in modo da garantire la continuità assistenziale.

Accanto alle attività routinarie sopra descritte, l’utente può fruire di:

  • Ricovero in regime di degenza ordinaria presso il Reparto Programmati, per esecuzione di procedure invasive (ad esempio, trattamenti loco-regionali dell’epatocarcinoma), per effettuare lo studio preliminare per la candidabilità a trapianto di fegato o per necessità cliniche (ad esempio, comparsa di complicanze della malattia non gestibili a livello ambulatoriale)
  • Procedure eseguite in regime di Day Service (ad esempio, paracentesi diagnostiche ed evacuative, infusione endovenosa di albumina o altri farmaci, trasfusione di altri emoderivati, ecc.)
  • Pronta rivalutazione clinica ambulatoriale al di fuori del programmato percorso di follow-up in caso di esigenza clinica.

Per il tipo di patologia trattata, l'ambulatorio si avvale della stretta collaborazione dell’ambulatorio Cirrosi, Insufficienza epatica e Trapianto di Fegato e del Servizio di Chirurgia dei Trapianti, al quale vengono indirizzati i pazienti candidabili alle terapie chirurgiche dell’epatocarcinoma o di altre lesioni focali epatiche benigne, nonché delle attività dell’Ecografia Interventistica (termoablazione con radiofrequenza o micro-onde ed alcolizzazione), della Radiologia Interventistica (trattamenti transarteriosi) e della Radioterapia (radioembolizzazione transarteriosa con Ittrio-90 e radioterapia stereotassica dell’epatocarcinoma).
Inoltre, i casi particolarmente complessi vengono discussi nelle riunioni multidisciplinari del Bologna Liver Oncology Group (BLOG) volte ad offrire al paziente una terapia personalizzata.

Attività scientifica e di ricerca

Il responsabile dell’Ambulatorio Patologia Focale del Fegato è il coordinatore nazionale del registro ITA.LI.CA (Italian Liver Cancer), nel quale, a partire dal 1996, vengono inseriti prospetticamente (con aggiornamento biennale) ed in formato anonimo i dati di tutti casi di epatocarcinoma seguiti da 23 centri italiani.
Questa iniziativa, oltre a tradursi in una rilevantissima produzione scientifica di elevata qualità sull’epatocarcinoma e, soprattutto, sulla sua diagnosi precoce, stadiazione e terapia (vedi pubblicazioni scientifiche), consente di offrire al paziente proposte gestionali basate su conoscenze della malattia sempre aggiornata e la possibilità di fruire di terapeutiche innovative. Inoltre, gli stretti rapporti culturali e scientifici che legano fra loro i centri ITA.LI.CA hanno permesso di concretizzare una stretta collaborazione anche sul piano assistenziale, di particolare aiuto nella gestione dei casi più complessi e nella esecuzione di sperimentazioni multicentriche di terapie innovative.

Équipe

Franco Trevisani (Direttore) - Professore Ordinario in Medicina Interna, equiparato a Dirigente Medico II livello
Annagiulia Gramenzi - Ricercatore a tempo indeterminato in Medicina Interna, equiparato a Dirigente Medico I livello
Valentina Santi - Dirigente Medico I livello