L'attività medica comprende l'assistenza neonatologica (reperibilità 24 ore su 24) per i parti cesarei ed i parti spontanei a rischio e la sorveglianza di tutti i neonati nei reparti di Ostetricia. L'attività assistenziale comprende le 2 visite di routine eseguite sul neonato durante la degenza (prima visita e visita di dimissione), la promozione dell'allattamento al seno, la sorveglianza di eventuali problemi alimentari o di adattamento, il monitoraggio dell'andamento glicemico dei nati con fattori di rischio per ipoglicemia (come, per esempio, i nati da madre diabetica asintomatici) e il monitoraggio dell'ittero invasivo (prelievo dal tallone) e non invasivo (bilicheck).
Ogni neonato viene sottoposto allo screening allargato per le malattie endocrino-metaboliche e per l'atrofia muscolare spinale (SMA), allo screening per le ipoacusie (Otoemissioni Acustiche), lo screening delle cardiopatie congenite (tramite rilevazione della saturimetria), allo screening della lussazione congenita dell'anca e al riflesso rosso (screening per escludere la cataratta congenita),
Sono previste inoltre le cure al neonato late preterm (nati con età gestazionale tra 34+0 e 36+6) e neonati da madre HIV positiva, nonché la pianificazione dei controlli post-dimissione nei nati con malformazioni minori o con problematiche infettivologiche.
L'integrazione con il team ostetrico è basata su incontri settimanali in cui vengono affrontati problemi organizzativi e di condotta assistenziale.
Gli obiettivi dell'attività neonatologica presso le Cliniche ostetriche sono:
- Ottimizzare l'assistenza neonatale presso le Cliniche ostetriche.
- Assicurare una dimissione "sicura" a 48 ore di vita (72 ore per i neonati late preterm)
- Evitare ricoveri impropri nel reparto di Neonatologia.
- Promuovere l'allattamento al seno.
- Organizzare percorsi di accesso alle prestazioni ed ai servizi esterni alle Cliniche ostetriche.