Progressivo aumento delle dimensioni delle paratiroidi, piccole ghiandole del collo deputate alla produzione dell’ormone paratiroideo.
L’ingrossamento delle paratiroidi, dovuto essenzialmente all’incremento della quantità di cellule che compongono queste ghiandole, provoca una maggiore secrezione dell’ormone paratiroideo. Per questo motivo i sintomi associati a tale iperplasia sono gli stessi dell’iperparatiroidismo primitivo: tale patologia si manifesta infatti sotto forma di fratture ossee, calcoli renali, stanchezza, dolore muscolare, nausea e, in alcuni casi, problemi neurologici (deficit di memoria e di attenzione, frequenti cambi di umore).
In genere questa malattia ha un’origine ereditaria.
L’iter diagnostica prevede innanzitutto un esame del sangue e delle urine, in modo da controllare i livelli di calcio, fosforo, cloro e dell’ormone paratiroideo. In seguito possono essere effettuate delle ecografie e delle radiografie ossee.
In genere le ghiandole ingrossate vengono rimosse chirurgicamente.
Visite ed esami correlati
Trattamenti correlati