Resezione masse addominali

Cos’è 

La resezione di una o più masse addominali è un intervento chirurgico che consiste nell’asportazione di formazioni tumorali sviluppatesi all’interno dell’addome. Nella maggior parte dei casi si tratta di sarcomi o leiomiosarcomi, neoplasie di grandi dimensioni che possono arrivare ad occupare tutta la cavità addominale. In alcuni casi il tumore può infiltrare anche gli organi circostanti, rendendo necessaria la rimozione parziale o totale di tali strutture.

È difficile descrivere una tecnica standard per questo tipo di operazioni, dal momento che la tecnica e i risultati ottenuti variano in base alle caratteristiche della massa tumorale, alle condizioni di salute generale del paziente e all’eventuale coinvolgimento di organi e strutture interne. In termini molto generici, l’intervento dura mediamente dalle 3 alle 4 ore e viene eseguito in anestesia generale. L’approccio è di tipo laparotomico: questo significa che i chirurgi operano direttamente sulla massa neoplastica aprendo un’unica ampia incisione a livello addominale.

A cosa serve 

L’operazione ha lo scopo di asportare il tumore. Può essere indicata sia in presenza di tumori maligni che di tumori benigni particolarmente estesi.

Come prepararsi 

In genere il paziente viene ricoverato il giorno prima dell’intervento. Tuttavia, qualora vengano prescritti accertamenti di tipo cardiologico, anestesiologico o radiologico per verificare l’idoneità dell’operazione, il ricovero può essere anticipato di qualche giorno. Lo stesso avviene qualora sia necessario preparare il paziente con opportuni trattamenti.

Dal momento che la resezione viene eseguita in anestesia generale, inoltre, il paziente deve rimanere a digiuno dalla sera precedente l’operazione. Nel corso del periodo di ricovero il personale medico è a disposizione per rispondere ad eventuali dubbi o domande riferite all’intervento.

Dopo il trattamento 

Una volta ultimata l’operazione il paziente deve essere ricoverato in terapia intensiva. Nelle successive 24 ore, se non insorgono complicazioni particolari, viene quindi trasferito in reparto dove trascorre qualche giorno in osservazione. In genere i tempi di dimissioni variano dai 6 ai 10 giorni per i casi più complessi.