Tamponamento cardiaco

Cos'è 

Si tratta di una forma di versamento pericardico caratterizzata da un forte accumulo di liquido nello spazio pericardico. Tale accumulo esercita una compressione del cuore e ne ostacola la sua normale azione di pompaggio, impedendogli di conseguenze di mettere in circolo sufficienti quantità di sangue.

Come si manifesta 

Il paziente affetto da tamponamento cardiaco accusa una lunga serie di sintomi: tra i principali troviamo un forte dolore toracico, ansia e agitazione, difficoltà respiratorie, tachicardia, giramenti di testa, rigonfiamento delle vene del collo e bassa pressione e svenimenti.

Origine 

Il tamponamento cardiaco è la conseguenza di un grave versamento pericardico, e pertanto nella maggior parte dei casi può essere ricondotto ad un’infiammazione del pericardio, la membrana che in condizioni normali avvolge e protegge il cuore. Altre volte, invece, l’accumulo di liquido può avere origine da uno scompenso cardiaco, dalla formazione di tumori del pericardio, dal un’insufficienza renale o da una condizione di ipotiroidismo. Infine la causa può anche essere traumatica.

Come si accerta 

L’accertamento della cosiddetta triade di Beck (bassa pressione, rigonfiamento delle vene del collo e toni cardiaci ovattati) dovrebbe indurre nel medico il sospetto di tamponamento cardiaco. L’ipotesi può poi essere verificata attraverso radiografie toraciche, ecocardiografie, Tac e risonanze magnetiche.

L'elenco è puramente indicativo e non sostituisce la prescrizione medica
L'elenco include alcuni dei possibili trattamenti correlati, è indicativo e non sostituisce la prescrizione medica