Al Sant’Orsola il tumore al seno si combatte con il gioco di squadra.
Quella dei tumori femminili è una sfida che ci vede da sempre in prima linea per rappresentare un punto di riferimento a livello regionale e nazionale. Affianchiamo le donne nella loro battaglia con un team multidisciplinare che coinvolge moltissime figure come oncologi, radiologi, chirurghi, anatomopatologi, radioterapisti, psicologi, infermieri, fisiatri, fisioterapisti, medici nucleari e genetisti. Tutti insieme, collaborano dalla diagnosi al percorso di cura, garantendo alle pazienti un supporto costante.
I numeri del nostro impegno
- ogni anno 1000 pazienti in cura (diagnosi, terapia e supporto successivo)
- 14 mila mammografie
- 3 mila ecografie della mammella
- 600 biopsie mammografiche
- 400 interventi di asportazione dei tumori
- 600 test genetici.
Senza dimenticare l’impegno costante per la ricerca. L’IRCCS ha, infatti, all’attivo circa 40 studi clinici.
È ancora oggi fondamentale ricordare l’importanza della prevenzione, un’alleata importante per la diagnosi precoce e la cura. Per questo oggi il Sant’Orsola aderisce alla World Breast Cancer Day.
La ricostruzione mammaria è al centro dell’incontro organizzato mercoledì 19 ottobre 2022 dalla Chirurgia Plastica e Ricostruttiva del Policlinico di Sant’Orsola, diretta dal Dr Riccardo Cipriani e dalla Chirurgia Senologica diretta dal Professor Mario Taffurelli in occasione del Breast Reconstruction Awareness Day, voluta dalla Società Italiana di Chirurgia Plastica Ricostruttiva ed estetica (SICPRE). L’incontro farà il punto sulle tecniche più innovative della ricostruzione mammaria e prevede la partecipazione delle pazienti che racconteranno le proprie esperienze di ricostruzione mammaria dopo una mastectomia.
Nonostante la ricerca scientifica e la diagnosi precoce del tumore al seno abbiano portato alla diffusione di interventi sempre meno demolitivi restano comunque numerose le donne che devono subire un’asportazione totale della mammella. Queste pazienti hanno la possibilità di sottoporsi alla ricostruzione mammaria che è in grado di migliorare la loro qualità di vita perché permette un ritorno alla quotidianità affettiva e sociale.
L’obiettivo del BRA Day è proprio informare le donne su cosa sia la ricostruzione del seno e di come ormai sia una parte integrante del percorso terapeutico del tumore mammario. Appuntamento alle 19 presso l’Aula Chiantore- Istituto di Ematologia Seragnoli
