Segnali sulla pelle: al Sant’Orsola una mattinata di screening per la Cheratosi Attinica
Sabato 24 settembre visite dermatologiche di screening gratuite su prenotazione.
Sabato 24 settembre visite dermatologiche di screening gratuite su prenotazione.
Le iniziative a Bologna e al Policlinico.
Il 28, il 29 e il 30 settembre gli specialisti dell Unità Operative di Medicina Interna Cardiovascolare e di Chirurgia Vascolare sono a disposizione con visite, consulenze ed esami diagnostici per una corretta informazione e prevenzione delle malattie cardiovascolari, con particolare riferimento all'aneurisma aortico addominale,all'infarto cardiaco, alle patologie valvolari e allo scompenso cardiaco.
In vista della Giornata Mondiale sui tumori ginecologici, l’associazione Loto lancia una serie di iniziative in collaborazione con gli ospedali per sensibilizzare le donne a prendersi cura della propria salute. La prima data in programma, fissata per il 16 di settembre, vede protagonista proprio il Policlinico di Sant’Orsola
Super lavoro per le equipe del Polo Cardio Toraco Vascolare: in appena 24 ore, tra venerdì 26 a sabato 27 agosto, nelle sale chirurgiche del Policlinico di Sant’Orsola sono stati infatti eseguiti tre trapianti, due di cuore (di cui uno combinato cuore-rene) e uno di polmone, oltre ad una dissezione dell’Aorta.
Per oltre 20 anni Direttore della Medicina Nucleare del S. Orsola, è venuto a mancare questa mattina.
Le équipe chirurgiche del Policlinico hanno portato a termine diversi trapianti anche nel corso della festività simbolo d’eccellenza della pausa estiva. Perché “le donazioni non possono aspettare, quando arrivano non c’è un minuto da perdere”.
“Sicuramente l’epidemia di vaiolo delle scimmie va tenuta sotto controllo ma ci teniamo a sottolineare che tutti i casi finora registrati sono andanti incontro a remissione spontanea, guariti autonomamente nell’arco di quattro o cinque settimane”.
L'Unità Operativa di Chirurgia Epatobiliare e dei trapianti, diretta dal prof. Matteo Cescon, è un reparto innovativo tra i pochi in Italia, se non l'unico, in cui l'equipe medica di epatologi lavora insieme a quella dei chirurghi.
Greta, 29 anni, infermiera, è rinata con il rene donato dalla mamma.