Appuntamento con il Camper Ambulatorio giovedì 13 giugno dalle 9.00 alle 14.00, presso il piazzale antistante il padiglione 25, per la prevenzione degli scompensi cardiaci e delle malattie cardiovascolari. Accesso libero senza prenotazione
Sul Camper, un vero e proprio ambulatorio mobile polifunzinale, il personale medico della struttura di Insufficienza cardiaca e Trapianti diretta dal prof. Luciano Potena è a disposizione dei cittadini per effettuare test preliminari con la valutazione di parametri biochimici che individuano i fattori di rischio, e per dare informazioni sullo scompenso cardiaco, sulla prevenzione primaria e le opzioni terapeutiche.
L’obiettivo è intercettare la malattia in fase iniziale e migliorarne la prognosi. L’attenzione ai sintomi, l’aderenza alla terapia, uno stile di vita corretto, l’informazione sull’evoluzione della patologia possono diventare infatti un patrimonio per i pazienti affinché possano evitare situazioni di emergenza e quindi di ospedalizzazione.
Si parla di scompenso (meglio, di insufficienza cardiaca) quando il cuore non riesce a fornire sangue in misura adeguata alle richieste dei nostri organi e apparati. La disfunzione cardiaca può avere cause diverse (ipertensione, infarto, predisposizione ereditaria, malattie infiammatorie, tossicità da farmaci, alcool o droghe) e peggiora nel tempo. L’insufficienza cardiaca é una condizione cronica con fasi di aggravamento, alle quali andrebbe riservato il termine scompenso. La diagnosi precoce spesso permette di migliorare l’aspettativa e la qualità di vita.
I sintomi dello scompenso cardiaco (affanno, specie durante sforzo o quando ci si sdraia, stanchezza, accelerazione del battito cardiaco, gonfiore alle gambe o all’addome) possono essere sottovalutati o essere attribuiti a malattie respiratorie, a disturbi digestivi, o allo stress. Lo scompenso é molto più frequente negli anziani che nei giovani; i ragazzi e i giovani adulti possono percepire poco la mancanza di fiato, e presentare come primi sintomi l’inappetenza, il dolore alla bocca dello stomaco dopo pranzo o sotto sforzo, il dimagrimento.
In Europa, ogni anno le malattie cardiovascolari uccidono più di 4,3 milioni di persone e sono la causa del 48% di tutti i decessi (54% per le donne, 43% per gli uomini). In Italia colpisce l’1.5% della popolazione italiana (oltre 1 milione di persone) ed è la causa più comune di ricovero tra gli ultra 65enni.
La tappa fa parte del Tour itinerante organizzato da Aisc che, partito da Roma il 5 giugno, tocca 14 città italiane.
Per info: https://www.associazioneaisc.org/