"Non dimenticheremo mai quel giorno. Ce l'hanno salvata. Una bravura, una professionalità che non si riesce a descrivere, anche umanamente. È come se nostra figlia fosse rinata".
Sono le parole del papà della piccola Vittoria rivolte ai professionisti del polo cardio-toraco-vascolare, in particolare l'Unità Operativa di Cardiologia pediatrica guidata da Andrea Donti.
Operata in emodinamica a soli 8 giorni di vita, meno di 3kg di peso, per una fistola coronarica grave e complessa. Il racconto umano e professionale di questa storia è affidato oggi alle colonne del il Resto del Carlino grazie alle parole del papà Giuseppe Miccichè e del dott. Andrea Donti.
L’Unità operativa di Cardiologia pediatrica e dell’età evolutiva dell’IRCCS esegue ogni anno circa 450 interventi in emodinamica e prende in carico circa 1000 pazienti. Ogni anno, inoltre, svolge circa 10 mila visite ambulatoriali e continua a seguire per tutto l’arco della vita mediamente 4000 congeniti.
Affianca i medici l’equipe infermieristica specialistica che ha affiancato anche il caso di Vittoria: parliamo di professionisti che lavorano su terapie e procedure complesse. In aggiunta, sono proprio loro a occuparsi anche dell’”educazione terapeutica”: non per tutti i farmaci pediatrici, infatti, esistono formulazioni specifiche e quindi è importante supportare i genitori nell’imparare ad aiutare i propri figli con le giuste quantità e formulazioni delle terapie.