Piattaforma di Farmacologia Clinica

La piattaforma di Farmacologia Clinica dispone di strumenti trasversali capaci di fornire una terapia personalizzata nel singolo paziente mediante applicazioni innovative nelle terapie. Gli strumenti attraverso i quali è possibile personalizzare la terapia medica si fondano sulla messa a punto di metodiche analitiche innovative che consentano:

  • di determinare le concentrazioni di nuovi farmaci nei liquidi biologici e/o nei tessuti;
  • di determinare l’esposizione a tali farmaci nel plasma e/o nei tessuti della sottopopolazione di pazienti prescelta;
  • di implementare ed applicare modelli farmacometrici basati:
    • sulla farmacocinetica di popolazione e sulla simulazione di Monte Carlo, che consentano di identificare la posologia più adeguata di un dato farmaco in una specifica sottopopolazione di pazienti;
    • sullo sviluppo di tecniche di farmacogenetica utili ad identificare le varianti genetiche di enzimi responsabili di un’alterata metabolizzazione dei farmaci e sulla loro interpretazione farmacologico clinica al fine di poter instaurare un trattamento farmacologico personalizzato nei pazienti oncologici e/o trapiantati.

A far data dal dicembre 2020 la piattaforma ha iniziato a garantire la sua attività di consulenza esperta per l’interpretazione dei Therapeutic Drug Monitoring (TDM) degli antibiotici che vengono eseguiti presso il Laboratorio Unico Metropolitano (LUM) con lo scopo di ottimizzare in real-time la posologia di tali farmaci in ciascun paziente con infezioni ad alta complessità gestionale. L’attività consulenziale finalizzata a consentire una personalizzazione della posologia delle terapie prescritte a partire dalle molecole attualmente già analizzate estenderà il proprio campo d’azione a tutte quelle molecule che potrebbero beneficiare di quest’approccio innovativo. La piattaforma rappresenta perciò lo strumento principale attraverso cui elaborare e sviluppare progettualità di ricerca sulle nuove molecole al fine di determinare la massimizzazione dell’outcome, e di minimizzare il rischio di fallimento terapeutico e/o tossicità e promuovere il ruolo di questo specifico settore della medicina traslazionale nell’approccio personalizzato alla terapia medica del paziente.