I tumori rari rappresentano una famiglia molto ampia e eterogenea di tumori, composta da circa 300 neoplasie differenti che si sviluppano potenzialmente in qualsiasi tessuto e organo del corpo umano.
Sebbene siano definiti dalla scarsa incidenza nella popolazione (per ogni tipologia di tumore raro si contano meno di 6 casi ogni 100mila abitanti), considerati nel loro insieme costituiscono una fetta importante dell’oncologia medica ed un problema sanitario di forte impatto e. Si stima infatti che i tumori rari costituiscano complessivamente circa il 20-25% di tutte le neoplasie: quasi una diagnosi oncologica su quattro, in altre parole, riguarda un tumore raro.
Il ruolo del Policlinico di Sant’Orsola IRCCS
Proprio alla luce della loro rarità ed eterogeneità, queste patologie pongono sfide peculiari e richiedono una gestione clinica molto complessa. È pertanto opportuno che i pazienti siano affidati alle cure di centri di riferimento ad elevato volume di casistica e dotati delle competenze e dell’expertise necessari. Il Policlinico di Sant’Orsola IRCCS, in questo senso, è riconosciuto come uno dei principali ospedali italiani per l’inquadramento e la terapia dei tumori rari.
La presenza all’interno del Policlinico di diverse strutture di riferimento di secondo e terzo livello consente una presa in carico ottimale, personalizzata e integrata. Oncologi, ematologi, patologi, biologi, chirurghi, radiologi e specialisti di diverse branche collaborano quotidianamente per garantire ai pazienti un percorso diagnostico-terapeutico multidisciplinare di eccellenza. Per coordinare al meglio la gestione dei pazienti, presso il Policlinico è inoltre attivo un apposito centro dedicato ai tumori rari, coordinato dalla prof.ssa Maria Abbondanza Pantaleo.
Oltre a rappresentare uno dei principali punti di riferimento a livello regionale, il Policlinico fa parte della Rete Nazionale Tumori Rari (NRTR) e collabora quindi con i centri oncologici su tutto il territorio nazionale. Aderisce inoltre alla ERN EURACAN, la rete di riferimento europea sui tumori degli adulti. I suoi specialisti lavorano anche all’interno del Centro Studi e Ricerca sui Tumori Rari dell’Università di Bologna: il ruolo della ricerca è infatti fondamentale per affrontare le sfide poste da queste neoplasie e offrire ai pazienti le migliori speranze possibili.
Quali tumori rari vengono curati al Policlinico di Sant’Orsola IRCCS?
La presenza di diversi centri di secondo e terzo livello consente al Policlinico di Sant’Orsola di gestire la maggior parte dei tumori rari. In particolare:
- Tumori rari del tessuto connettivo (sarcomi)
- Tumori rari ginecologici
- Tumori rari degli organi genitali maschili e delle vie urinarie
- Tumori rari del sistema neuroendocrino (NEN)
- Tumori rari del tratto digestivo
- Tumori degli organi endocrini
- Tumori rari della testa e del collo
- Tumori rari del torace
- Tumori rari della pelle e melanomi non cutanei
Perché è importante affidarsi a un centro specializzato per la cura dei tumori rari?
Come tutte le malattie rare, i tumori rari pongono difficoltà particolari e richiedono una gestione complessa. Per affrontarle al meglio, è pertanto necessario il coinvolgimento e il confronto tra figure professionali diverse, dotate delle competenze e dell’esperienza necessaria per affrontare adeguatamente condizioni patologiche tanto rare ed eterogenee. Per questo motivo, è consigliabile che i pazienti interessati da tali neoplasie siano presi in carico da centri multidisciplinari che seguono un ampio numero di casi.
La centralizzazione della gestione dei tumori rari in centri di cura e ricerca avanzati ad alto volume permette di limitare il ritardo della diagnosi e di migliorare l’appropriatezza della terapia chirurgica e medica. Diversi studi scientifici hanno infatti dimostrato un miglioramento degli outcome e in particolare della sopravvivenza dei pazienti.
Link utili
Rete Europea tumori rari https://www.euracan.eu/
Come mettersi in contatto con il Centro tumori rari del Policlinico di Sant’Orsola IRCCS?
Per informazioni è possibile inviare una mail all’indirizzo tumoriraribologna@aosp.bo.it