100 Interventi di Cistectomia Radicale robot-assistita

27 Febbraio 2023

L’Urologia del Policlinico di Sant’Orsola, guidata dal professor Eugenio Brunocilla, festeggia il traguardo delle 100 cistectomie radicali robotiche con sostituzione di vescica intracorporea.

Questo intervento chirurgico a elevatissima complessità è utilizzato per il trattamento dei tumori della vescica aggressivi che invadono il muscolo dell’organo o resistenti a altre terapie.
“La procedura richiede un’accurata preparazione e competenza da parte del team di chirurghi per ridurre al minimo il rischio di complicanze post-operatorie, molto comuni in questo tipo di interventi”, afferma Brunocilla, “e una volta asportata la vescica, infatti, parte dell’intestino del paziente viene utilizzato per creare una nuova vescica (neovescica ileale) o un condotto intestinale per il drenaggio delle urine”.

Proprio per il grado di complessità, sono pochi i centri in Italia e in Europa dove è possibile eseguire questo intervento con l’utilizzo del robot chirurgico.
“I vantaggi non sono da sottovalutare”, continua il professore, “minori perdite di sangue, minor dolore post-operatorio, ripresa più rapida delle normali attività quotidiane dopo l’intervento e migliore preservazione delle strutture anatomiche, con possibilità di conservare la funzionalità sessuale”.

Il robot chirurgico permette infatti di eseguire gli interventi chirurgici con una maggiore precisione, grazie alla visione tridimensionale ad immersione, alla miniaturizzazione degli strumenti, le cui punte sono grandi appena 5 mm, e all’utilizzo di innovazioni tecnologiche come la visione a infrarossi e la possibilità di sovrapporre ricostruzioni 3D degli organi del paziente nella console chirurgica per guidare l’intervento, in un contesto di realtà aumentata 3D.
L’équipe guidata da Brunocilla ha infatti eseguito oltre 3500 interventi urologici robot-assistiti dal 2015, anno di arrivo della prima piattaforma DaVinci a Bologna, configurandosi come centro di riferimento a livello regionale e nazionale.
 
I sei chirurghi robotici dello staff dell’Urologia dell’IRCCS hanno eseguito percorsi formativi di eccellenza presso l’ORSI Academy (Ghent, Belgio) il più importante centro di formazione per i chirurghi robotici in Europa, con cui il reparto di Brunocilla e la Scuola di Specializzazione in Urologia collaborano da svariati anni per garantire una formazione robotica anche ai medici in formazione specialistica di Bologna.

Per un approccio multidisciplinare alla cura del paziente con il tumore della vescica sempre più efficace si è creata l’Unità di Studio e di Ricerca Multidisciplinare per la Cura dei Tumori Vescicali e delle Vie Escretrici, composta da un gruppo di lavoro comprendente urologi, oncologi, radiologi, anatomo-patologi e radioterapisti, dove si discutono casi di pazienti incontrati nella pratica clinica quotidiana, per una terapia personalizzata.