Disostruzione infantile delle vie aeree e tagli sicuri dei cibi per lo svezzamento con i professionisti dell'IRCCS

03 Giugno 2025

Imparare le manovre di disostruzione delle vie aeree per agire tempestivamente in caso di soffocamento dei più piccoli e tagliare i cibi in modo sicuro per la fase dello svezzamento.

Questo il cuore dell’iniziativa dedicata alle famiglie e organizzata, gratuitamente, dal Quartiere Santo Stefano per il 3 giugno dalle 16 alle 20 presso l’Auditorium di Filla, nel cuore del parco della Montagnola.

L’iniziativa è promossa dal Quartiere Santo Stefano e realizzata con i professionisti dell’IRCCS Policlinico di Sant’Orsola e la Scuola di specializzazione di Pediatria dell'Università di Bologna e in collaborazione con Amici dei Popoli, AICS Bologna e Fondazione IU Rusconi Ghigi e con il supporto anche di "Polpette e crescentine" di piazza Aldrovandi. Saranno presenti, per un aiuto organizzativo, volontari/e dell'associazione universitaria Volunteers. L’evento è a numero chiuso su prenotazione e prevede cinque fasce orarie tra le 16 e le 20. Ogni iscrizione consente la partecipazione di massimo due persone.

Ogni anno in Italia circa 30 bambini perdono la vita a causa dell’ostruzione delle vie aeree per inalazione di un corpo estraneo. È sempre più importante quindi coinvolgere le famiglie in progetti educativi per imparare come tagliare in sicurezza gli alimenti da offrire ai piccoli soprattutto in fase di svezzamento. I bambini, in particolare nei primi due anni di vita, tendono a mettere in bocca gli oggetti: è il loro modo di affacciarsi al mondo e conoscerlo. Ci sono, poi, ragioni anatomiche che rendono i bimbi più propensi al soffocamento. Il più delle volte, inoltre, il bambino mangia facendo anche altre cose: gioca, si distrae. Imparare ad agire tempestivamente in attesa dei soccorsi con le manovre di disostruzione può fare davvero la differenza, sono di situazioni di estrema urgenza e tempo dipendenti.

“La prima fase della vita è ricca di acquisizioni e scoperte per genitori e bambini e bambine, – spiega Marcello Lanari, ordinario di Pediatria e Direttore della Clinica Pediatrica dell’IRCCS Policlinico di Sant’Orsola - ma è anche una fase delicata, nella quale si pongono le premesse per la salute futura. L’avvio della nutrizione non più costituita da solo latte pone molti dubbi ai genitori e tra questi, con quali modalità proporre nuovi alimenti, contemplando anche le dimensioni e la consistenza dei cibi proposti, per il comprensibile timore che possano essere inalati”.

Importante anche il supporto dell’Associazione Pollicino per la fornitura dei simulatori necessari per le esercitazioni. Anche all’IRCCS sono già presenti numerosi corsi svolti dai professionisti e dedicati alle famiglie, quindi focalizzati sui bambini: qui il link con tutti i corsi