Emosiderosi

Cos'è 

L’emosiderosi è una condizione patologica caratterizzata dall’accumulo nei tessuti e negli organi di emosiderina, un pigmento proteico contenente ferro.

Come si manifesta 

La maggior parte del ferro presente nel nostro organismo è contenuto all’interno dei globuli rossi. Quando tali cellule del sangue completano il loro ciclo di vita il minerale viene rilasciato e viene raccolto all’interno dell’emosiderina. Come detto, la condizione patologica insorge nel momento in cui tale pigmento si accumula in maniera eccessiva in maniera localizzata (ossia all’interno di un particolare tessuto) o diffusa a tutto l’organismo.

Nella maggior parte dei casi l’emosiderosi non si manifesta in modo evidente. A volte, tuttavia, possono insorgere sintomi piuttosto specifici come pallore, perdita di peso e appetito, dolore, nausea, tosse e diarrea. L’accumulo di pigmenti, inoltre, può interessare organi specifici del corpo, come i polmoni o i reni. Nel primo caso si parla di emosiderosi polmonare, caratterizzata da emottisi (fuoriuscita di sangue dalla bocca) e difficoltà respiratorie), mentre nel secondo di emosiderosi renale.

Origine 

L’eccessivo accumulo di emosiderina può verificarsi in seguito ad emorragie interne e nelle vicinanze di ematomi oppure come conseguenza di diverse malattie che causano la distruzione dei globuli rossi (come l’anemia emolitica). Nelle forme che colpiscono gli organi, come l’emosiderosi polmonare o renale, la condizione viene in genere causata da specifiche patologie (ad esempio l’ipertensione polmonare o patologie autoimmuni).

Come si accerta 

L’emosiderosi può essere diagnosticata attraverso i risultati di numerosi test di laboratorio. In particolare, In particolare, il prelievo e la successiva analisi dei campioni di sangue (in genere viene eseguito un emocromo completo) permettono di valutare le condizioni delle cellule sanguigne e i livelli di diversi valori ematici.

Spesso vengono prescritti anche esami strumenti come la Tac o la risonanza magnetica per verificare l’eventuale interessamenti di organi come i reni e i polmoni.

Trattamenti 

La terapia dipende dalla causa dell’accumulo e dalle condizioni generali di salute del paziente. A volte, infatti, non si interviene in alcun modo e si procede semplicemente con esami di routine per monitorare la situazione, mentre per alcuni pazienti è necessario impostare trattamenti farmacologici adeguati (ad esempio a bade di corticosteroidi, immunosoppressori e anticoagulanti).

L'elenco è puramente indicativo e non sostituisce la prescrizione medica
L'elenco include alcuni dei possibili trattamenti correlati, è indicativo e non sostituisce la prescrizione medica