Endocardite infettiva

Cos'è 

Infiammazione del rivestimento più interno del cuore, l’endocardio. Se non trattata per tempo può danneggiare seriamente le strutture cardiache.

Come si manifesta 

Il quadro clinico dipende da numerosi fattori, quali l’età, il microrganismo responsabile dell’infezione, la presenza di materiale protesico e il difetto cardiaco che ha gettato le condizioni per lo sviluppo dell’infiammazione. Inoltre è bene distinguere tra forma acuta e forma subacuta.

La prima, caratterizzata da una progressione rapida, si presenta con picchi di febbre alta, segni crescenti di scompenso cardiaco e stato di forte malessere. La seconda, invece, si manifesta sotto forma di una leggera febbre persistente, malessere, perdita di peso, faticabilità, dolore ad arti e articolazioni e sudorazione profusa.

Origine 

Questa condizione ha origine dalla colonizzazione dell’endocardio da parte di microrganismi di varia natura. Perché l’endocardite attecchisca è necessario che, all’interno di tale rivestimento cardiaco, vi siano i cosiddetti “trombi sterili”, formazioni fibrinose che frequentemente si formano a causa di difetti della normale emodinamica cardiaca.

Questi trombi ascettici fungono da sito di impianto per i microrganismi in circolo nel sangue, che vi si annidano ricoprendosi di ulteriori stati di piastrine e fibrina, formando quella che viene definita come “vegetazione”.

Come si accerta 

In genere per la diagnosi è sufficiente che il paziente si sottoponga agli esami del sangue, ad un’ecocardiografia e ad un ECG.

Trattamenti 

In caso di forma subacuta, la terapia antibiotica può essere rimandata di 48 ore in modo da attendere il risultato degli esami del sangue e conoscere così il microrganismo responsabile dell’infezione. In presenza di una forma acuta, invece, si procede con una terapia antibiotica ad ampio spettro. Rispetto alle normali infezioni, è necessaria una terapia più prolungata a causa dell’annidamento dei batteri nelle cosiddette vegetazioni.

L'elenco è puramente indicativo e non sostituisce la prescrizione medica
L'elenco include alcuni dei possibili trattamenti correlati, è indicativo e non sostituisce la prescrizione medica