Fine vita. L'Emilia Romagna completa il percorso per garantire l'attuazione della sentenza della Corte Costituzionale

12 Febbraio 2024

In un'intervista a "La Repubblica" Danila Valenti - direttore dell'Unità Operativa Rete delle cure palliative dell'Ausl di Bologna - affronta tutti i temi trattati nella nuova delibera regionale.

Cure palliative e suicidio assistito, due percorsi che non devono essere confusi.

"Le cure palliative curano le persone con malattie gravi, inguaribili, garantendo il controllo della sofferenza fisica in tutte le fasi della vita e anche nel fine vita e riducono moltissimo le richieste di suicidio assistito, ma non le annullano. Per alcune persone le cure palliative non bastano o vengono rifiutate. In quel momento noi dobbiamo ascoltare, non possiamo lasciare questa persona sola". Così la dr.ssa Valenti parla del percorso che la Regione ha avviato per l'applicazione della sentenza n. 242 del 2019 della Corte Costituzionale, affinché possa essere garantito al malato il diritto di congedarsi dalla vita, nel rispetto della sua volontà, autodeterminazione e del suo concetto di dignità, sempre nel rispetto dei criteri definiti dall'Alta Corte Costituzionale.

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Comunicato Regione Emilia Romagna: Fine vita. La Regione completa il percorso per garantire l'attuazione della sentenza della Corte Costituzionale