Il Cuore. Presentazione venerdì 30 maggio, ore 18.30, Libreria Ambasciatori, via degli Orefici, Bologna.
“Questo libro dedicato al cuore racconta l’esperienza dei pazienti e dei loro familiari per avvicinare i lettori a temi complessi, spesso poco conosciuti o ancora circondati da tabù.”
Con queste parole si apre Graphic Anatomy. Biografia a fumetti di un organo: il cuore, il nuovo volume del progetto Graphic Anatomy, che unisce medicina, sociologia e arte per raccontare – attraverso la narrazione illustrata – la malattia e la cura.
Il cuore, da sempre simbolo di vita, passione e coraggio, è l’organo al centro di questo nuovo lavoro editoriale. A fianco della prospettiva biomedica, il libro raccoglie storie vere di pazienti del Sant'Orsola e delle loro famiglie, intervistati per raccontare non solo il percorso clinico, ma anche la rottura biografica causata dalla malattia e il suo impatto sulla vita quotidiana.
Supervisionato da un comitato scientifico, il volume illustra in modo chiaro le principali funzioni del cuore, le sue patologie e le possibilità di cura, attraverso un linguaggio grafico immediato, accessibile e coinvolgente.
Il progetto, realizzato in collaborazione con Graphic Medicine Italia, Associazione Italiana per la Donazione di Organi, Tessuti e Cellule – sezione provinciale di Bologna, Associazione Italiana Amiloidosi Familiare e SICCH – Società Italiana di Chirurgia Cardiaca, si inserisce all’interno di un’iniziativa più ampia dedicata alla Graphic Medicine: un approccio innovativo che utilizza il fumetto come strumento di comunicazione scientifica e di educazione sanitaria.
Tra i professionisti dell'IRCCS Policlinico Sant’Orsola che hanno partecipato al volume, il prof. Luca Di Marco, cardiochirurgo, e il dott. Cristian Gagliardi, cardiologo, che hanno contribuito con esperienze cliniche significative e storie di pazienti curate proprio all’interno del Policlinico.
Il progetto è stato ideato e coordinato dal prof. Stefano Ratti, ordinario di Anatomia Umana e referente scientifico del Centro Anatomico, e dalla prof.ssa Veronica Moretti, Coordinatrice del Corso di Laurea in Sociologia dell’Università di Bologna.
Presentato lo scorso 16 aprile anche alla Camera dei Deputati nell’ambito dell’iniziativa Graphic Medicine: perché i fumetti fanno bene alla salute.
“Abbiamo accolto con entusiasmo questa iniziativa – ha dichiarato il professor Di Marco – perché crediamo fortemente che rappresenti un mezzo innovativo ed efficace di divulgazione scientifica, oltre che un modo nuovo e coinvolgente per raccontare il lavoro quotidiano dei professionisti sanitari del Sant’Orsola – e non solo.”