Inseminazione intrauterina

Cos’è 

L’inseminazione intrauterina è una tecnica di procreazione assistita (PMA) di primo livello, il cui scopo consiste nel facilitare l’incontro tra i gameti maschili e femminili (rispettivamente ovociti e spermatozoi) all’interno della tuba. Il liquido seminale, infatti, viene rilasciato direttamente all’interno dell’utero della paziente tramite un apposito catetere, inserito per via vaginale.

Tale procedura tenta di rispettare il più possibile il normale processo di concepimento, tanto da essere considerata la più semplice e la meno invasiva tra le tecniche di PMA.

L’IUI (acronimo che viene dall’inglese “Intra-Uterine Insemination”) può essere sia omologa che eterologa. Nel primo caso il liquido seminale proviene direttamente dal partner, mentre nel secondo si utilizza lo sperma di un donatore. In entrambi i casi si compone di tre passaggi principali: controllo delle ovaie ed (eventuale) induzione alla superovoluzione, preparazione del liquido seminale e inseminazione vera e propria.

Il trattamento, infatti, può essere eseguito con o senza induzione alla superovulazione. Nel primo caso si attende la normale fase di ovulazione del ciclo mestruale, mentre nel secondo si cerca di stimolare le ovaie a produrre più di un follicolo (in genere 3 o 4) in modo da aumentare le possibilità di fecondazione. Per ottenere questo risultato vengono somministrati appositi farmaci a partire dai primi giorni del ciclo mestruale.

Il liquido seminale viene raccolto attraverso masturbazione dopo alcuni giorni di astinenza, e deve essere adeguatamente trattato in laboratorio in modo da concentrare gli spermatozoi mobili. Una volta pronto, lo sperma viene depositato direttamente all’interno dell’utero. La procedura di inseminazione è semplice e indolore, ed è molto simile ad una comune visita ginecologica.

A cosa serve 

In genere la procreazione medica assistita viene consigliata alle coppie che tentano invano di procreare per un periodo di tempo di 12-24 mesi.

L’inseminazione intrauterina, in particolare, è indicata quando gli spermatozoi incontrano delle difficoltà nel raggiungere le ovaie.

Questo può accadere ad esempio in caso di impotenza, di moderate alterazioni della qualità del liquido seminale (ad esempio scarsa motilità degli spermatozoi) o, più raramente, come conseguenza di diverse patologie dell’apparato genitale sia maschile che femminile.

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