Intervento chirurgico per instabilità della spalla

Cos’è 

L’instabilità della spalla provoca episodi di lussazione spontanea oppure sensazione di fuoriuscita della spalla e/o dolore alla spalle e al braccio durante alcuni movimenti. L’intervento chirurgico in genere si rende necessario se le terapie mediche e riabilitative non portano a un completo recupero della mobilità e della forza del braccio o ad un’attenuazione del dolore, e consiste nella riparazione delle lesioni con la sutura e/o con la reinserzione dei legamenti sull’osso.

A cosa serve 

L’operazione ha lo scopo di risolvere o alleviare il problema dell’instabilità della spalla, anche se è bene ricordare che non tutti i tipi di lesione sono riparabili e che l’intervento può essere complicato sia da una recidiva della lussazione sia da una perdita parziale del movimento di extrarotazione del braccio.

Dopo il trattamento 

Una volta terminato l’intervento, il paziente viene ricoverato per alcuni giorni. Durante il primo mese è invitato a portare un tutore ortopedico di spalla. Inoltre, anche una volta dimesso, deve seguire il protocollo riabilitativo consigliato dallo specialista, se possibile con l’aiuto di un fisioterapista esperto. È consigliabile non muovere autonomamente la spalla fino a quando non si è autorizzati (in modo da evitare eventuali lesioni dei tessuti riparati e permettere una buona cicatrizzazione) e non eseguire gli esercizi con dolore intenso. È comunque normale la comparsa di un modesto dolore durante e dopo gli esercizi.

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