Ipertensione arteriosa

Cos'è 

Condizione caratterizzata da elevata pressione di sangue nelle arterie anche in momenti di riposo.

Come si manifesta 

Chiariamo innanzitutto che l’ipertensione arteriosa non è una malattia vera e propria, ma rappresenta un fattore di rischio molto serio. Se i valori della pressione nelle arterie rimangono elevati per un periodo di tempo sufficientemente lungo, infatti, aumentano le probabilità di incorrere in malattie cardiovascolari. I sintomi, quando sono presenti, sono piuttosto generici (mal di testa, sanguinamenti dal naso, stordimento, ronzii nelle orecchie) ma non vanno sottovalutati in quanto a lungo andare l’ipertensione arteriosa più dare origine a complicazioni molto gravi, come attacchi di cuore, ictus e insufficienza cardiaca.

Origine 

Per quanto riguarda le cause, dobbiamo distinguere tra ipertensione arteriosa essenziale e secondaria. Nel primo caso, i fattori scatenanti possono essere tanti e non del tutto conosciuti (solo per citarne alcuni: predisposizione familiare, eccessivo utilizzo del sale come condimento o del caffè, l’età, stili di vita sedentari, squilibri ormonali e depressione). L’ipertensione secondaria, invece, è una condizione più rara: in questo caso l’aumento costante della pressione è legato ad una malattia (renale, cardiaca, endocrina, oppure al diabete) oppure alla gravidanza, all’ostruzione di alcune arterie, all’uso di droghe e di alcuni farmaci.

Come si accerta 

L’ipertensione è facilmente diagnosticabile: è sufficiente misurare la pressione arteriosa attraverso un apposito strumento, tecnicamente conosciuto come sfigmomanometro (il normale strumento per misurare la pressione). Più complicato, invece, accertare le cause scatenanti dell’ipertensione: per quest’indagine i medici possono prescrivere un gran numero di esami, inclusi quelli del sangue e delle urine, elettro ed ecocardiogrammi, radiografie e Tac al cuore.

Trattamenti 

Per mantenere i valori della pressione vicini alla normalità è innanzitutto necessario adottare uno stile di vita sano e adeguate. Una dieta povera di sale e un’attività fisica costante ma non eccessiva (così come l’astensione dal fumo e dall’abuso di alcolici) costituiscono ad esempio atteggiamenti corretti e importanti. Talvolta può essere necessario accompagnare questi sforzi con una terapia farmacologica calibrata.

L'elenco è puramente indicativo e non sostituisce la prescrizione medica
L'elenco include alcuni dei possibili trattamenti correlati, è indicativo e non sostituisce la prescrizione medica