Ipovisione

Cos'è 

Con il termine "ipovisione" si indica un calo della vista, condizione generica che può essere causata da più fattori.

Come si manifesta 

L’ipovisione comporta una riduzione permanente della capacità visiva che, a differenza di altri problemi alla vista (ipermetropia, miopia, ecc..), non può essere risolta con l’utilizzo dei normali occhiali o delle lenti a contatto. L’ipovedente è infatti una persona che ha una capacità visiva molto ridotta rispetto al normale (in alcuni casi anche inferiore a 1/10), un’anomalia che può riguardare una generale riduzione dell’acuità visiva o concentrarsi sulla perdita di visione centrale, periferica o laterale.
A volte per risolvere o alleviare il problema si può ricorrere a strumenti specifici, come lenti di ingrandimento o con speciali filtri, mentre in altri casi è necessario intervenire chirurgicamente.

Origine 

Il calo della vista può dipendere dal danneggiamento di diverse strutture oculari, come la retina, la cornea o il nervo ottico. Pertanto l’ipovisione può essere generata da una molteplicità di fattori diversi: la vista, infatti, può calare drasticamente a seguito di traumi o lesioni, così come essere legata ad una lunga serie di malattie (tra le altre troviamo il glaucoma, la cataratta, l’astigmatismo e la miopia, ma anche ictus, rosolia e ulcere corneali).

Come si accerta 

Se la riduzione della vista è repentina e molto grave è importante rivolgersi immediatamente ad un medico o ad un pronto soccorso.

L'elenco è puramente indicativo e non sostituisce la prescrizione medica
L'elenco include alcuni dei possibili trattamenti correlati, è indicativo e non sostituisce la prescrizione medica