IX Edizione Festival della Scienza Medica - 10 e 11 Novembre

10 Novembre 2023

Protagonisti scienziati di fama internazionale, come il Premio Nobel Andrew Z. Fire della Stanford University, e massimi esperti in diversi campi della ricerca e dell’innovazione. Tra loro Marco Seri, Claudio Borghi, Eugenio Brunocilla, Matteo Cescon, Gaetano Gargiulo, Livio Presutti, Renato Seracchioli, Pierluigi Viale, Giovanni Barbara e Chiara Gibertoni.

L’edizione di quest’anno, la prima dopo la fine ufficiale della pandemia da Covid 19, si ripropone di riportare il grande pubblico alla presenza attiva e partecipata nella cornice prestigiosa dell’aula absidale di Santa Lucia.

Obiettivo e tema del Festival “Decidere in Medicina. Autonomia del paziente e responsabilità del medico”, per avvicinare il grande pubblico alla cultura medico-scientifica e alle sue sfide, e fornire ai cittadini le basi metodologiche per poter effettuare scelte razionali in campo sanitario.
Come in tutti i campi dello scibile e della vita quotidiana, anche nell’ambito delicato della decisione medica ha fatto irruzione l’Intelligenza artificiale, che apre prospettive potenzialmente sconvolgenti nel processo decisionale in medicina con l’utilizzo dei Big Data, delle piattaforme digitali per la raccolta dei dati clinici, e la possibilità di accedere alle sterminate informazioni della rete: è inevitabile, dunque, che si inserisca come terzo attore nella relazione medico-paziente, suscitando una serie di interrogativi 
sulla portata e le conseguenze delle sue funzioni, che si aggiungono alla complessità già evidenziata dalle nuove tecnologie diagnostiche e terapeutiche.
 
L’avvento dell'Intelligenza artificiale in medicina rappresenta un ulteriore avanzamento verso la pervasività della tecnologia che caratterizza la nostra epoca, e ha reso ancor più difficile la comprensione di quale potrà essere in un futuro ormai non tanto remoto l’equilibrio nel rapporto uomo-macchina. In quale misura i pazienti continueranno ad avere bisogno dell’Uomo-Medico e non solo della macchina che diagnostica, sceglie (e anche attua) la cura? Su questa complessità si dipana il programma del Festival che, partendo dalla prima sessione  “Intelligenza artificiale in medicina”, sviluppa poi diverse linee di discussione: “Decisioni mediche e linee guida: Tra prove, scelte informate, algoritmi e responsabilità medica e quindi “Chirurgia robotica: dove e quando”, “Genomica in Medicina”, “Umanizzare le decisioni mediche”, le “Nuove scelte terapeutiche”, “Neuroscienze e decisioni mediche”, per offrire una panoramica delle diverse prospettive da cui affrontare il tema della decisione in medicina: senza dimenticare che, al centro di esso, rimangono il medico, con la sua esperienza e le competenze ma anche tutti i dubbi e le difficoltà legati alle scelte da compiere, e il paziente, con le sue incertezze, i suoi timori, le sue speranze e le sue angosce.
 
L'iniziativa è promossa dalla Fondazione Scienza Medica, in collaborazione con L’Università di Bologna, l’Accademia delle Scienze di Bologna e la Fondazione Cassa di Risparmio in Bologna.