Lis e List

In forza dell’art. 34 ter della legge 21/5/2021 n°69 la Repubblica riconosce, promuove e tutela la lingua dei segni italiana (LIS) e la lingua dei segni italiana tattile (LIST). Al contempo vengono riconosciute le figure professionali dell'interprete in LIS e dell'interprete in LIST, i cui percorsi formativi vengono definiti con decreto del Presidente del Consiglio dei ministri o del Ministro per le disabilità, di concerto con il Ministro dell'università e della ricerca, da adottare entro novanta giorni dalla data di entrata in vigore della legge, avvenuta il 22 maggio 2021. Con decreto 10/1/2022  sono state dettate disposizioni sulle professioni di interprete Lis e List (in G.U. n°81 del 6/4/2022) sia in riferimento all’esercizio della professione (art. 1) che al percorso universitario formativo (art. 2), sia all’Elenco professionale (art. 3).

Tutte le Amministrazioni dello Stato, ivi comprese le Scuole e le Università, nonché le Regioni, Province e i Comuni, le Aziende e gli Enti del SSN promuovono progetti sperimentali per la diffusione dei servizi di interpretariato in LIS e in LIST e di sottotitolazione.(Art.34 ter.3).

Con decreto 10/1/2022  sono state dettate disposizioni sulle professioni di interprete Lis e List (in G.U. n°81 del 6/4/2022) sia in riferimento all’esercizio della professione (art. 1) che al percorso universitario formativo (art. 2), sia all’Elenco professionale (art. 3).

Pagina aggiornata l'8.09.2022