L'isola che non c'è esiste ed è al Sant'Orsola!

02 Maggio 2022

Dalla favola di Peter Pan, apre "L'Isola che non c'é"

Un luogo magico che si concretizza in uno spazio verde "terapeutico" dove tutti i piccoli pazienti pediatrici possono fare pet therapy o shiatsu, passeggiare nel giardino sensoriale, seguire la fisioterapia, coltivare l’orto, raccogliere fiori e foglie per fare laboratori in reparto, partecipare alla musicoterapia.

Il Giardino, che si trova il viale centrale e il padiglione 13 del Policlinico, è nato da un'idea di Fanep e realizzato insieme a Fondazione Sant’Orsola, grazie a una raccolta fondi a cui hanno partecipato i Club Rotary di Bologna, ‘capitanati’ dal Galvani; il Lions Club Bologna Valli Lavino Samoggia; il CAAB e 172 altri donatori, arrivando a raccogliere 24mila euro necessari a realizzare i lavori, comprese le recinzioni e gli impianti elettrici e per l’irrigazione.

Nello spazio verde è possibile seguire un percorso sensoriale, nel quale i bambini possono scoprire i profumi delle piante aromatiche e imparare a riconoscerle dalle foglie o dai fiori colorati, stimolando così i loro sensi e il benessere psicofisico. Si pratica l’orticoltura terapeutica, a partire dai cassoni dove sono stati piantati fiori ed essenze che, con la cura e la dedizione, i piccoli pazienti vedranno germogliare e crescere.

Sulla pedana in larice è possibile svolgere attività quali yoga e shiatsu sia per i bambini sia per i genitori, mentre il giardino è attrezzato anche per gli interventi assistiti con gli animali e i bambini possono non solo divertirsi con la Pet therapy, ma anche osservare gli animali chi si trovano nel parco dell’ospedale: cinciallegre, pettirossi, ghiandaie, scoiattoli, e svolgere con il bel tempo attività come musicoterapia.

“È un’oasi che concentra in un piccolo spazio tante attività importanti – ha detto durante l’inaugurazione Raffaele Donini, assessore regionale alla Salute – sarebbe bello che venisse replicata nelle altre strutture del territorio”.

“La bellezza – ha commentato l’assessore comunale al Welfare Luca Rizzo Nervo – è di per se stessa sempre curativa e qui, accompagnandosi alle terapie d’eccellenza che il Policlinico garantisce, potrà offrire anche occasioni di relazione e momenti di serenità anche per il personale sanitario”.

“Questo intervento – ha spiegato il direttore amministrativo del Policlinico Nevio Samorè – si inserisce nel nostro grande progetto per offrire alla città un ospedale nel parco ed è un bellissimo esempio di cosa la collaborazione tra enti non profit può permettere di realizzare”. Il presidente di Fanep Valentino Di Pisa ha raccontato durante l’inaugurazione la nascita del progetto e gli obiettivi che insieme potremo realizzare mentre Andrea Rizzoli, consigliere della Fondazione Sant’Orsola in rappresentanza di BCC Felsinea, uno dei nostri promotori, ha voluto ricordare anche il ragionier Farolfi a cui il Giardino è dedicato.

All’inaugurazione sono intervenuti anche rappresentanti di altre associazioni, come AGD, Piccoli Grandi Cuori, Biblio’s e Il Cucciolo.