La mammografia è un esame radiografico che permette di studiare forma e struttura della mammella. Si tratta di un test non invasivo che si avvale dell’impiego di una piccola dose di raggi X, onde elettromagnetiche impercettibili dal paziente che vengono generate da un apposito strumento, il mammografo.
La procedura è semplice e solitamente indolore, anche se alcune donne possono lamentare fastidio. La paziente viene invitata a posizionarsi in piedi e a torso nudo davanti al mammografo, adagiando una mammella per volta su una piastra regolabile. Il seno viene quindi leggermente compresso da una seconda lastra in modo da rendere più nitide le immagini raccolte e ridurre la dose di radiazioni. Tale compressione avviene in modo graduale e in genere è facilmente tollerabile. L’esame è molto rapido, dura pochi minuti e non è pericoloso. La quantità di raggi X utilizzata è infatti piuttosto bassa e non comporta rischi per la salute.
Si tratta di un esame di screening mammario che viene eseguito per prevenire il tumore al seno. La mammografia, infatti, permette di individuare lesioni e noduli anche di piccole dimensioni. Tali formazioni, una volta, individuate, possono essere tenute sotto controllo e, se necessario, asportate chirurgicamente.
La diagnosi precoce è molto importante per la cura del tumore mammario. Se individuata per tempo, infatti, la neoplasia può essere trattata adeguatamente e ha di solito una prognosi favorevole. Per questo motivo, ogni donna dovrebbe sottoposti ad un controllo mammografico, anche in assenza di sintomi evidenti e di noduli palpabili. I programmi di screening, in particolare, consigliano la ripetizione dell’esame ogni due anni nella fascia d’età compresa tra i 50 e i 69 anni.
Non è necessaria alcuna procedura di preparazione particolare. Tuttavia il giorno stesso della mammografia è sconsigliato l’utilizzo di deodoranti, creme, profumi e altri prodotti cosmetici in quanto potrebbero alterare la qualità delle immagini raccolte. Inoltre è bene presentarsi all’appuntamento indossando vestiti adatti ad un facile svestimento (ad esempio pantaloni e maglietta), in quanto l’esame prevede che la paziente sia a petto nudo.
Se si è in età fertile si consiglia di non fare quest’esame durante il periodo che precede le mestruazioni, durante i quali il seno è solitamente più sensibile. I giorni ideali per svolgere una mammografia, in questo caso, vanno dal quinto al dodicesimo giorno dall’inizio del ciclo.
Una volta terminata la mammografia la paziente può rivestirsi e riprendere le normali attività della vita quotidiana.
Strutture coinvolte
Non sono presenti strutture coinvolte
