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15 Febbraio 2022

Con questo slogan si celebra quest'anno la Giornata internazionale dedicata ai tumori pediatrici e al cancro infantile.

Piccoli eroi, 400 mila nel mondo, più di 2000 in Italia:sono i bambini e gli adolescenti affetti da tumori quali le leucemie, i linfomi, i tumori solidi. All'IRCCS Policlinico di Sant'Orsola, presso la Struttura Semplice Dipartimentale di Oncoematologia Pediatrica diretta dal dott. Arcangelo Prete, si contano circa 89 nuove diagnosi all'anno.

Grazie ai progressi degli ultimi anni, circa l'80% di loro guariscono. "Leucemie e linfomi guariscono di più rispetto ai tumori solidi, ma rimangono ancora troppo basse le guarigioni per i tumori cerebrali, i neuroblastomi e alcuni tipi di sarcomi" - dichiara il dott. Prete.

Per questi giovani pazienti esistono percorsi dedicati, cure a misura di bambino, sostegno psicologico.

E grandi speranze si pongono sulle nuove prospettive di cura e sulla ricerca che fa passi da gigante con l'immunoterapia e le terapie cellulari avanzate, come la terapia genica Car-T, che al Sant'Orsola si avvale di due strutture dedicate a adulti e minori.

E questa mattina al Sant'Orsola, insieme all'Associazione Ageop, davanti al padiglione 13, è stato piantato un melograno, simbolo dell'iniziativa "Diamo radici alla speranza, piantiamo un melograno": il melograno è un arbusto portatore di tanti simbolismi, tutti positivi. Il suo frutto è formato dall’unione di tantissimi piccoli arilli, ognuno parte fondante del frutto stesso, come avviene nell’alleanza terapeutica che unisce medici, pazienti, famiglie, associazioni.