Ortopedia e Traumatologia dell'IRRCS, dalle protesi 3D alla realtà aumentata: Elisir di Rai Tre intervista Massimiliano De Paolis e Emanuela Marcelli 

15 Febbraio 2024

Al Sant'Orsola è possibile realizzare ossa su misura del paziente: le protesi del futuro sono già arrivate.

Il Direttore dell'Ortopedia e Traumatologia dell'IRCCS Massimiliano De Paolis ha risposto a tutte le domande sulle protesi personalizzate realizzate con stampante 3D durante una lunga intervista a Elisir di Rai Tre. "Un'innovazione che, grazie al supporto delle nuove tecnologie, consente ai chirurghi di offrire soluzioni a pazienti che prima non avrebbero avuto speranza di ricostruzione e che oggi possono invece tornare a fare una vita normale". Ma non è finita qui: accanto alle protesi 3D c'è oggi anche la realtà aumentata, che consente di prevedere le diverse fasi della ricostruzione e supporta il chirurgo per la preparazione all'intervento.

"Per un intervento efficace è necessaria una fase di preparazione accurata con la collaborazione tra ingegnere e chirurgo". Proprio per questole telecamere della Rai sono entrate anche nei laboratori di Ingegneria Unibo all'IRCCS, scoprendo come si realizzano le protesi a partire dalle immagini diagnostiche con il supporto della responsabile, la prof. Emanuela Marcelli. 

Quali sono le principali patologie per cui vengono utilizzate? Cosa significa realizzate "su misura del paziente"? Come funziona la realtà aumentata? Come si realizzano le protesi con stampante 3D? Quali sono le prossime frontiere? 

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