Concorso letterario dedicato ai ragazzi e alle ragazze fra i 13 e i 18 anni. È possibile partecipare fino al 13 novembre. I proventi saranno devoluti anche alla Cardiochirurgia Pediatrica e dell'Età Evolutiva del Sant'Orsola.
È stata presentata il 24 ottobre a Bologna la prima edizione italiana del Prix Clara, il concorso letterario dedicato ai ragazzi e alle ragazze fra i 13 e i 18 anni nato in Francia nel 2006 per volontà di Bernard Spitz e istituito in memoria di sua figlia Clara, morta improvvisamente per una malattia cardiaca all’età di 13 anni. È possibile partecipare fino al 13 novembre inviando il proprio racconto a tema libero: i proventi della vendita del libro con i racconti vincitori, che sarà pubblicato dalla casa editrice Marietti1820, saranno devoluti dall'Associazione Prix Clara Italia, ente organizzatore del premio, ai reparti di Cardiochirurgia Pediatrica e dell'Età Evolutiva del Sant'Orsola e alla Cardiologia Interventistica del Bambino Gesù di Roma.
A presentare il premio, nella Sala Savonuzzi di Palazzo d’Accursio, sono stati Elena Di Gioia, delegata alla cultura del Comune di Bologna, Alberto Melloni, presidente della giuria del Prix Clara Italia, Roberta Fantinato, dirigente della Scuola per l’Europa di Parma e membro della giuria, Emanuela Angeli, cardiochirurga pediatrica e dell'età evolutiva dell'IRCCS Policlinico di Sant’Orsola, Paola Montanari, presidente dell’associazione Piccoli Grandi Cuori Odv e Gianfranco Butera, responsabile della Cardiologia Interventistica delle cardiopatie congenite dell’Ospedale Pediatrico Bambino Gesù.
«Il trattamento chirurgico delle cardiopatie congenite complesse in epoca neonatale ha raggiunto negli anni risultati eccellenti» commenta Emanuela Angeli, della Cardiochirurgia Pediatrica e dell'Età evolutiva dell'IRCCS Policlinico di Sant'Orsola. «Oggi la sfida per la cardiochirurgia pediatrica è quella di affrontare anche le problematiche cliniche e chirurgiche di una popolazione di adolescenti e giovani adulti. Per garantire loro un trattamento adeguato e all'avanguardia lo sforzo di tutti noi dovrà essere continuo. L'idea che altri giovani con la loro creatività possano in qualche modo contribuire ed essere parte di questo percorso è emozionante e avvincente».
«Siamo molto contenti di dare voce a questo Premio, che nasce proprio dal bisogno di donare. Donare è al centro della nostra missione, la nostra associazione è fatta di volontari e professionisti che donano il proprio tempo, le proprie competenze ed esperienze per supportare le persone con cardiopatie congenite e le loro famiglie e migliorare la qualità della loro vita.» spiega Paola Montanari, presidente Piccoli Grandi Cuori Odv, dal 1997 associazione di riferimento del Reparto di Cardiologia e Cardiochirurgia Pediatrica e dell'Età Evolutiva dell'IRCCS Policlinico di Sant'Orsola a Bologna. «Non dimentichiamo che i cardiopatici congeniti sono una comunità fragile, hanno bisogno di far sentire la loro voce e questo Premio è sicuramente un’occasione importante per sensibilizzare rispetto al tema delle cardiopatie congenite».
La giuria, presieduta da Alberto Melloni, selezionerà i racconti vincitori e assegnerà il Prix Clara Italia nella primavera del 2024 in una serata di gala organizzata dalla casa editrice.
Per concorrere al Prix Clara Italia 2023 è necessario avere fra i 13 (compiuti al 1° gennaio 2023) e i 18 anni (compiuti al 31 dicembre 2023); scrivere un racconto breve con argomento libero in italiano, da 5 a 20 pagine (da 7.500 a 30.000 caratteri, spazi inclusi); inviarlo per posta o via e-mail entro il 13 novembre 2023. Il racconto deve essere corredato dai dati personali dell’autore, da una dichiarazione datata e firmata in cui si certifica di aver scritto il testo senza l’aiuto di terzi e da un’autorizzazione a partecipare firmata da un genitore o da un tutore legale.