RetCam

In cosa consiste 

Questo esame è dedicato esclusivamente alla diagnosi della retinopatia del prematuro, e si avvale di una strumentazione specifica costituita da un monitor collegato a una telecamera in grado di visualizzare il fondo oculare del neonato. La RetCam permette infatti di osservare in tempo reale e con elevata precisione la totalità della retina del neonato e, di conseguenza, consente di diagnosticare tempestivamente la patologia.
L’esame, indolore e non invasivo, viene realizzato in anestesia locale grazie avvalendosi di alcune gocce di collirio. La telecamera, appoggiata sulla cornea del piccolo paziente, invia le immagini direttamente al monitor, particolare che permette un’osservazione in tempo reale.

A cosa serve 

Come detto, la RetCam viene utilizzata per diagnosticare per tempo la retinopatia del prematuro, una malattia particolarmente insidiosa in quanto priva di sintomi manifesti. L’unico segnale visibile, infatti, è un riflesso bianco nell’occhio del bambino che però emerge già in fase avanzata, quando le possibilità di recupero sono piuttosto scarse.
Proprio per questo è molto importante che i bambini nati prematuramente vengano sottoposti a frequenti esami di controllo del fondo oculare, Retcam inclusa.