Torna l'appuntamento sui temi dell'accesso all'innovazione, HTA e sostenibilità del SSN. Lunedì 22 aprile si parla del ruolo delle CAR-T nelle malattie non oncologiche.
"Quale ruolo per le CAR-T nelle malattie non oncologiche? Il caso delle malattie reumatologiche" è il titolo del nuovo appuntamento in programma lunedì 22 aprile, dalle 14.00 alle 16.00 presso l'Aula Chiantore, padiglione 8.
Ne parleranno Francesca Bonifazi - Programma dipartimentale Terapie cellulari avanzate IRCCS AOUBO -, Georg Schett - Friedrich Alexander University Erlangen Norimberga -, Franco Locatelli - Ospedale Pediatrico Bambin Gesù e Università Cattolica Roma -, Concetta Quintarelli - Ospedale Pediatrico Bambin Gesù e Università di Napoli Federico II.
Aprono il seminario Nicola Magrini - Programma Innovazione, HTA e Sostenibilità SSN IRCCS AOUBO -, e Carlo Salvarani - Reumatologia Ospedale Santa Maria Nuova Reggio Emilia.
Le terapie CAR-T (Chimeric Antigen receptor T-cells) rappresentano un approccio immunoterapeutico molto promettente nella cura di alcune leucemie e linfomi e le loro indicazioni sono in progressiva espansione (recentemente anche il mieloma) sia per tipo di tumori sia come linee di terapia (anche seconda linea). Queste terapie hanno mostrato un'efficacia in termini di guarigione o remissione prolungata di malattia. Queste terapie hanno altresì criticità evidenti per quanto riguarda la complessità di accesso e la sostenibilità per i sistemi sanitari ora che possono riguardare un numero crescente di pazienti.Attualmente le CART sono approvate come terapie avanzate e come farmaci orfani vale a dire per malattie rare (anche se il mieloma sta oltrepassando la soglia di rarità definita a livello EU).
L’incontro ha l’obiettivo di approfondire le tematiche relative al ruolo delle CAR-T nelle malattie non oncologiche approfondendo il caso delle malattie autoimmuni reumatologiche, frutto sinora di ricerca indipendente e non ancora approvate per queste nuove indicazioni. Partendo dallo stato attuale dell’uso clinico delle CAR-T in oncoematologia e delle prossime espansioni di utilizzo, lo workshop si propone di valorizzare un confronto sullo stato della ricerca nei diversi ambiti, le complessità regolatorie e possibili modalità di accesso per la massima sostenibilità del SSN.