Flash mob, incontri e iniziative promossi da Policlinico di Sant’Orsola e Azienda USL di Bologna per sostenere le famiglie e promuovere reti di supporto inclusive e sostenibili
Dal 1° al 4 ottobre 2025 anche Bologna e la sua area metropolitana hanno celebrato la Settimana Mondiale dell’Allattamento Materno (SAM), l’evento globale che ogni anno richiama l’attenzione sull’importanza di creare reti di sostegno solide, inclusive e accessibili per tutte le famiglie.
Da San Giovanni in Persiceto a Bologna, da San Lazzaro di Savena a Zola Predosa, i flash mob “Allattiamo insieme” hanno animato piazze e centri cittadini per sensibilizzare la popolazione sul valore dell’allattamento e sul legame profondo che nasce nella relazione tra madre e bambino.
Al Policlinico di Sant’Orsola la SAM è stata celebrata con due giornate di incontri.
Giovedì 2 ottobre, l’Ambulatorio allattamento ha ospitato la “Giornata delle mamme”, con incontri in presenza e online dedicati al tema delle reti sostenibili e al confronto tra professionisti, mamme e famiglie.
Venerdì 3 ottobre, l’incontro con genitori, nonni e amici ha accompagnato l’inaugurazione della Mostra fotografica “Nutrire il Futuro”, uno "spazio di emozione" lasciato ai gesti che parlano senza bisogno di parole. L’allattamento è uno di questi: un contatto, uno sguardo, un respiro condiviso. La Mostra nasce dal desiderio di raccontare quel momento, di renderlo visibile, di celebrarlo, grazie ad alcuni dei genitori del Sant’Orsola, che con le loro fotografie hanno deciso di condividere piccoli frammenti di vita. Insieme ai genitori le Associazioni di Volontariato Bibli'os, il Cucciolo e Fondazione Ronald McDonald che ogni giorno sostengono le famiglie nella "vita di reparto" e non solo. La Mostra, al piano terra di Ostetricia del Padiglione 4n, sarà visitabile fino al 10 ottobre, per poi "trovare casa" presso l'Ambulatorio Allattamento.
A Zola Predosa, sabato 4 ottobre, mamme e bambini sono state accolti nella nuova sede del Centro per le Famiglie dell’Unione Reno Lavino e Samoggia in via Benvenuto Cellini, per un momento di incontro e presentazione dei servizi territoriali dedicati ai genitori . All’appuntamento sono intervenuti la direttrice del Distretto Silvia Cestarollo, l’ostetrica Ilenia Tugnetti, le associazioni La Leche League e il Gruppo di auto mutuo aiuto Allattiamo e Cresciamo, insieme ai sindaci Roberto Parmeggiani (Sasso Marconi) e Davide Dall’Omo (Zola Predosa) e all’assessora Daniela Occhiali.
Nel corso dell’incontro, è stato sottolineato come il benessere delle mamme rappresenti la condizione essenziale per il benessere dei loro bambini. Solo in un contesto di serenità, ascolto e relazione positiva tra madre e lattante, infatti, l’allattamento può diventare un’esperienza piacevole, sostenibile e naturale. Per questo è fondamentale continuare a lavorare insieme, istituzioni, servizi, associazioni e comunità locali, per costruire e mantenere una rete viva e solidale capace di sostenere madri, padri e neonati nel delicato percorso della nascita e della crescita.
L’allattamento al seno è una risorsa naturale, sostenibile e preziosa per la salute di madre e bambino, ma ogni esperienza è unica. Per questo, nei servizi sanitari e territoriali dell’Azienda USL di Bologna e del Policlinico di Sant’Orsola, ostetriche, infermieri e medici lavorano ogni giorno per offrire ascolto, accompagnamento e competenze, rispettando i bisogni e le possibilità di ciascuna famiglia.
Un impegno quotidiano fondato sulle migliori evidenze scientifiche e su una relazione di cura attenta e rispettosa, recentemente riconosciuto a livello nazionale per la qualità delle buone pratiche messe in campo a sostegno delle mamme in ogni fase dell’allattamento.