Il 16 ottobre vieni a impararle al Sant’Orsola
Mercoledì 16 ottobre dalle 12.00 alle 18.00 i nostri medici e infermieri della Pediatria del Policlinico, istruttori della Rianimazione Cardiopolmonare Pediatrica, appartenenti al Centro di Formazione IRC (Italian Resuscitation Council), insegneranno le manovre di disostruzione da corpo estraneo e le 8 manovre fondamentali della rianimazione cardiopolmonare PEDIATRICA che ognuno di noi può appplicare in caso di bisogno per salvare la vita ai lattanti e ai bambini, attraverso simulazioni ed esercitazioni su manichini.
Di seguito le 8 manovre salvavita:
1. Verifica della sicurezza ambientale e personale;
2. Stimolazione del paziente (verifica dello stato di coscienza attraverso stimolazione tattile e verbale);
3. Chiamata dei soccorsi;
4. Posizionamento in sicurezza del capo del paziente (mantenendo la pervietà delle vie aeree)
5. Valutazione della capacità respiratoria del paziente attraverso la manovra GAS (guardo ascolto sento);
6. Ventilazione (insufflazioni attraverso face mask);
7. Valutiamo del MO TO RE (movimento tosse respiro);
8. Rianimazione tramite massaggio cardiopolmonare.
L’evento si terrà al Policlinico di Sant'Orsola, Padiglione 11, primo piano, Aule Didattiche.
Il corso prevede la dimostrazione teorica e pratica delle manovre di disostruzione da corpo estraneo e delle 8 manovre salvavita per la rianimazione cardiopolmonare del lattante e bambino alla popolazione tramite manichini con sessioni da circa 50’ con 12 partecipanti per ciascuna.
Per garantire la possibilità a ciascun partecipante di eseguire le manovre salvavita su manichino, il corso sarà a numero chiuso.
Per iscriversi:
- 16 ottobre ore 12 (Posti esauriti)
- 16 ottobre ore 13
- 16 ottobre ore 14
- 16 ottobre ore 15 (Posti eusariti)
- 16 ottobre ore 16
- 16 ottobre ore 17
La padronanza delle manovre di primo soccorso e salvavita è di vitale importanza. In assenza di adeguata rianimazione cardiopolmonare, infatti, le speranze di sopravvivenza dei bambini colpiti da arresto sono addirittura peggiori rispetto all’età adulta: se non si interviene per tempo, soltanto il 5 - 10% dei pazienti si salva (prognosi a 30 giorni) presentando peraltro un esito neurologico sfavorevole in oltre la metà dei casi.
L’arresto cardiocircolatorio in età pediatrica presenta inoltre alcune peculiarità. A partire dall’origine del problema: soltanto nel 10 - 15% dei casi la causa è primitiva cardiaca, mentre più frequentemente l’arresto cardiaco è secondario a un’insufficienza respiratoria e a altre patologie non cardiache. Questa differenza si ripercuote sulla sequenza delle manovre salvavita: per i bambini, infatti, è fondamentale praticare la respirazione bocca a bocca prima del massaggio cardiaco, mentre è decisamente più raro l’utilizzo del defibrillatore.
L'iniziativa si inserisce nell'ambito della Settimana per la Rianimazione cardiolpolmonare VIVA 2025, che si terrà dal 13 al 19 ottobre.
Per conoscere tutte le iniziative https://www.settimanaviva.it/