Il settore di Virologia promuove e coordina tutte le attività di diagnosi, sorveglianza e monitoraggio delle infezioni da virus e batteri di interesse medico
Personale
Nel Settore di Virologia operano un professore universitario equiparato a dirigente biologo di I livello, un dirigente medico di I livello, un dirigente biologo di I livello, due tecnici di laboratorio biomedico e due tecnici di laboratorio universitari convenzionati in part time. Sono inoltre presenti 4 unità di personale non strutturato (2 biologi e 2 tecnici di laboratorio biomedico)
Attività
Sono eseguiti annualmente circa 56.000 esami
Il settore
- esegue
- isolamenti virali su colture cellulari
- test per la ricerca di antigeni virali direttamente su materiali biologici
- test molecolari per l’identificazione e quantificazione di genomi virali e batterici
- prove microbiologiche per le verifiche dei processi di sterilizzazione aziendali ed extra-aziendali
- esami sierologici per la ricerca di anticorpi virus-specifici, in parte corredati da test avanzati di secondo livello
- Inoltre realizza “il percorso feci non formate”, integrando su un unico strumento ad alta automazione test per la ricerca diretta di virus e batteri.
Il settore si avvale di:
- test immunoenzimatici, in chemiluminescenza, in immunofluorescenza, immunocromatografici, immunoblotting
- isolamenti virali su colture cellulari
- test molecolari (PCR real time, PCR nested, PCR multiparametriche, LAMP)
- sequenziamento per l’analisi di farmacoresistenza e genotipizzazione
- saggi immunologici patogeno-specifici
- test immunologici per la valutazione dell’immunità cellulo-mediata patogeno-specifica
- test di valutazione microbiologica per i processi di sanificazione e sterilizzazione.
Attività di ricerca e formazione
Attività di ricerca
L’attività di ricerca clinica, intensa e qualificata, è incentrata sia sulle problematiche inerenti la conoscenza dei meccanismi di patogenicità dei virus sia sulle problematiche di tipo clinico-applicativo inerenti al miglioramento della diagnosi di laboratorio
In particolare gli studi clinici sono orientati alle infezioni da:
- Herpesvirus nei pazienti trapiantati di organo solido e di cellule staminali emopoietiche (adulti e pediatrici);
- Citomegalovirus e Virus della Rosolia del compartimento materno, fetale e neonatale;
- Papillomavirus umani ad alto rischio oncogeno;
- Virus del Morbillo;
- Virus Respiratorio Sinciziale.
Inoltre viene svolta attività di ricerca inerente lo studio dei meccanismi di patogenicità di Bordetella pertussis in relazione alla protezione mediata da vaccino
Molte delle attività di ricerca sono svolte in collaborazione con centri di ricerca italiani, europei e extra-europei.
Il laboratorio è inoltre responsabile dei seguenti studi clinici approvati dal Comitato Etico:
- Studio 14/2017/U/Tess Sperimentazione clinica “Danno neurologico nei feti con infezione congenita da Citomegalovirus umano” – Prot. CMV-VIRO-2016
- Studio Interventistico senza farmaci “Prevalenza delle infezioni batteriche associate ad infertilità nelle donne positive ai test di screening per la prevenzione dei tumori del collo dell’utero” – Prot. 3539/2016 CE n. 494/2018/Sper/AOUBo
- Studio prospettico su tessuti umani in vitro multicentrico “Valutazione del test ELITe InGenius – CMV ELITe MGB kit per lo screening dell’infezione congenita da CMV” – Prot. CMV-NEO_SAL
- Studio spontaneo tessutale dal titolo:“Valutazione di diverse indagini su prelievi citologici anali nell’ambito dello screening per carcinoma anale in pazienti HIV-sieropositivi “maschi che fanno sesso con maschi” - Prot. SKAMHIV CE n. 266/2016/O/Tess
- Studio prospettico su tessuti umani, spontaneo, senza uso di medicinali, monocentrico "Relazione tra carica virale, reazione immunitaria dell’ospite, microbiota e decorso clinico della bronchiolite acuta nei bambini con età inferiore a 12 mesi. Prot. RMB2018 - CE n. 737/2018/Sper/AOUBo
Attività di formazione
Sede della Direzione della Scuola di Specializzazione in Microbiologia e Virologia per medici e non medici.
E’ prevista un’attività di formazione continua per il personale strutturato. Inoltre viene svolta un’attività di formazione per gli studenti dei C.d.L. di Medicina e Chirurgia, Biotecnologie Mediche, Biologia della salute e Biologia, Tecniche di Laboratorio Biomedico; per medici e non medici specializzandi in Microbiologia e Virologia; per medici specializzandi in Patologia Clinica e Biochimica Clinica e Anatomia Patologica; infine, per assegnisti di ricerca e dottorandi di ricerca.
Il settore di Virologia coordina il Gruppo di Lavoro GLaIT "Infezioni nel Trapianto" dell’Associazione Microbiologi Clinici Italiani, collabora nell' organizzazione di eventi formativi e nella stesura di linee guida per la diagnosi e monitoraggio delle infezioni dei pazienti sottoposti a trapianto di organo solido e di cellule staminali emopoietiche. E' componente del "The Transplantation Society International CMV Consensus Group" per la stesura delle linee guida internazionali "Consensus Guidelines on the Management of Cytomegalovirus in Solid-organ Transplantation-2018"
Il settore di Virologia è componente del Gruppo di Lavoro GLITRAVE "Infezioni a Trasmissione Verticale" dell’Associazione Microbiologi Clinici Italiani, collabora nell'organizzazione di eventi formativi e nella stesura di documenti di consenso intersocietario per le infezioni a trasmissione verticale
Il settore di Virologia è componente del Gruppo di Lavoro GLIVIRE "Infezioni Virali Respiratorie" dell’ Asso-ciazione Microbiologi Clinici Italiani
Centro di Riferimento
Il settore è il laboratorio di riferimento regionale per la diagnosi e la sorveglianza delle infezioni: da Virus della Rosolia in gravidanza e nel neonato, da Virus del Morbillo e da Bordetella pertussis
Il laboratorio di Virologia è accreditato come laboratorio di riferimento regionale nella rete MoRoNet per la diagnosi sierologica e molecolare delle infezioni sostenute dai Virus del Morbillo e della Rosolia e, per la caratterizzazione molecolare dei ceppi virali coinvolti
Il settore di Virologia è componente del Gruppo Interprovinciale della Natimortalità della Regione Emilia-Romagna. E' inoltre componente del Gruppo di Lavoro della Commissione Consultiva Tecnico Scientifica della Regione Emilia-Romagna sul percorso nascita, sottogruppo "natimortalità" e sottogruppo "mortalità perinatale"