"Non si sa dove vanno le persone quando non ci sono più, ma sicuramente si sa dove restano"
Lo dice "Il Piccolo Principe" nell'opera di Antoine De Saint-Exupery, lo sentono tutti i giorni i colleghi di Sergio Bonazzi che hanno lavorato con lui per tanti anni al Sant'Orsola.
E per stargli vicino oggi, a due anni dal giorno della sua scomparsa, ognuno di loro ha cercato nei propri "affetti fotografici" per ricordarlo, dando vita a un diario affettuoso con i momenti trascorsi insieme.
Una galleria di immagini fatta di colleghi al lavoro, di passioni come quella per l'aereomodellismo, di turni lavorati in un clima di amicizia vera, stima e affetto.
Ma anche il 2020 con l'arrivo della pandemia, un momento difficile per i sanitari e per Bonny che si è ammalato di Covid e purtroppo non ce l'ha fatta. E Sergio se n'è andato proprio quando in servizio c’erano i suoi colleghi di turno, coloro che per tanti anni avevano condiviso gioie, obiettivi, delusioni, apprensioni, amarezze e traguardi.
Anche una coccinella è stata vista dirigersi verso il letto di Bonny. Ha stupito tutti: è strano vedere una coccinella alla fine di novembre… oltretutto all’interno di una Terapia Intensiva. Soprattutto perché questa coccinella, non si faceva recuperare e proseguiva intestardita verso il letto Sergio. Lo stupore è aumentato ulteriormente soprattutto dopo aver appreso che, qualche tempo prima del ricovero, Sergio aveva donato un ciondolo con una coccinella alla moglie….
In un piccolo libricino i colleghi hanno voluto raccogliere tutti questi ricordi... Ciao Bonny