Asportazione cisti dell’epididimo

Cos’è 

Le cisti dell’epididimo sono piccole formazioni sferiche piene di liquido che si formano nella testa dell’epididimo, organo contenuto nella sacca scrotale che funge da serbatoio per gli spermatozoi. Questi “sacchetti” sono di natura benigna, ma in alcuni casi si ingrossano a tal punto che diventa necessario rimuoverli.

La procedura viene eseguita in anestesia locale e prevede l’apertura di un’incisione nella sacca scrotale. Attraverso questa incisione, infatti, i chirurgi possono intervenire direttamente sull’epididimo, rimuovendo le cisti.

Una volta terminata l’operazione, poi, la ferita viene richiusa con alcuni punti di sutura riassorbibili, che cadono autonomamente dopo alcuni giorni.

A cosa serve 

Come detto le cisti hanno una natura benigna e in buona parte dei casi non si manifestano con alcun sintomo, tanto che vengono individuate in modo del tutto casuale durante un esame di controllo.

Più raramente, tuttavia, queste formazioni causano dolore o ingrossarsi a tal punto da essere chiaramente visibili e palpabili dall’esterno. È in questi casi che, se il medico lo prescrive, si procede con l’asportazione chirurgica.

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